Si è spento l’armatore Giuseppe Lembo
E’ mancato l’armatore Giuseppe (Peppino) Lembo, aveva 82 anni ed era l’ultimo dei tre fondatori del gruppo Deiulemar finora rimasto in vita. La notizia è stata confermata a SHIPPING ITALY da alcuni addetti ai lavori. Insieme ai concittadini di Torre del Greco (Napoli) Giovanni Della Gatta e Michele Iuliano aveva fondato la Deiulemar nel 1967, […]
E’ mancato l’armatore Giuseppe (Peppino) Lembo, aveva 82 anni ed era l’ultimo dei tre fondatori del gruppo Deiulemar finora rimasto in vita. La notizia è stata confermata a SHIPPING ITALY da alcuni addetti ai lavori.
Insieme ai concittadini di Torre del Greco (Napoli) Giovanni Della Gatta e Michele Iuliano aveva fondato la Deiulemar nel 1967, la società armatoriale che prende il nome dalle sillabe iniziali delle tre famiglie legate fra loro da rapporti di parentela (i tre soci fondatori erano cognati).
Una tesi di laurea dedicata proprio a Deiulemar racconta che “i tre soci fondatori, dopo una lunga esperienza sulle navi, dal rango di mozzo fino a quello di capitano, nel 1966 stanchi di ‘essere soggetti al padrone’ e desiderosi di ‘tornare a casa, per stare con la famiglia’ decisero di mettersi in proprio. Fu indispensabile la mobilitazione dell’intera famiglia, degli amici e dei concittadini Torresi per la raccolta del capitale necessario all’acquisto del primo bastimento di 1.700 tonnellate di stazza lorda, ribattezzato White Pony (in seguito il cavallino bianco è diventato il ‘portafortuna’ della società, tanto da essere raffigurato su ogni nave della flotta Deiulemar)”.
Giuseppe Lembo in azienda si era dedicato alla gestione dei noli, alla compravendita delle navi e alla gestione dei rapporti esterni (soprattutto gli investitori). I piccoli risparmiatori Torresi, infatti, hanno avuto un ruolo determinante nella crescita e nello sviluppo della Deiulemar fornendo le risorse finanziarie necessarie all’acquisto delle navi.
La carriera da armatore di Lembo è stata macchiata in anni recenti dalla condanna confermata dalla Cassazione la scorsa estate (anche se i 13 anni di reclusione avrebbero dovuto essere ricalcolati dalla Corte d’appello di Roma) per la vicenda degli obbligazionisti di Deiulemar truffati. Il gruppo armatoriale, formato dalle società Deiulemar Compagnia di Navigazione e da Deiulemar Shipping, nel corso di molti anni aveva raccolto circa 800 milioni di euro con obbligazioni irregolari assegnate a piccoli risparmiatori locali.
All’apice dell’attività Deiulemar era arrivata a controllare una ventina di navi di proprietà più molte altre unità a noleggio a tempo. Leonardo Lembo, figlio di Giuseppe, era l’amministratore delegato di Deiulemar Shipping.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
Read also: