Gnv restituisce il traghetto Girolata e prepara una seconda nave ospedale (AGGIORNATO)
Grandi Navi Veloci potrebbe presto allestire una seconda nave ospedale da mettere al servizio della calabria e nel frattempo ha restituito temporaneamente a La Meridionale il traghetto Girolata. A proposito di quest’ultima notizia la nave effettivamente da Termini Imerese è tornata nel porto di Marsiglia ma, secondo quanto appreso da SHIPPING ITALY, sarebbe stata messa […]
Grandi Navi Veloci potrebbe presto allestire una seconda nave ospedale da mettere al servizio della calabria e nel frattempo ha restituito temporaneamente a La Meridionale il traghetto Girolata.
A proposito di quest’ultima notizia la nave effettivamente da Termini Imerese è tornata nel porto di Marsiglia ma, secondo quanto appreso da SHIPPING ITALY, sarebbe stata messa da Gnv in off hire per un paio di mesi a causa dell’emergenza Covid-19. Dunque è stato sospeso il noleggio della nave da parte della compagnia la Meridionale (probabilmente per causa di forza maggiore) a seguito dell’emergenza Coronavirus e del blocco del trasporto passeggeri verso le isole. Una volta terminato il blocco imposto per decreto da Governo e Ministero dei trasporti la nave dovrebbe tornare a essere operata dalla compagnia di traghetti genovese che l’aveva presa in charter da gennaio fino a settembre con la formula deck & engine più full catering e con opzione per prolungare l’impiego fino a fine anno. La linea sulla quale era stata finora utilizzata era la Civitavecchia – Termini Imerese.
Sempre secondo quanto risulta a SHIPPING ITALY la compagnia genovese avrebbe anche receduto dal progetto di prendere a noleggio anche un altro traghetto, il Golden Bridge, che avrebbe dovuto aggregarsi alla flotta per i mesi a venire. In questo caso non è chiaro se e quando questo time charter possa essere riesumato.
A proposito invece di una seconda nave ospedale dopo la Splendid di Genova, dalla Calabria rimbalza la notizia che Gianluigi Aponte avrebbe risposto positivamente all’appello lanciato dal sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio che aveva chiesto la disponibilità a mandare una nave a supporto dell’emergenza. “In riscontro alla sua lettera, le confermo di aver dato istruzioni all’amministratore delegato di Gnv, Matteo Catani, di mettersi in contatto con lei al fine di valutare la possibilità di posizionare una nave ro-pax nella vostra regione nel porto di Gioia Tauro” ha risposto il patron di Msc. Catani avrebbe subito chiamato il sindaco Alessio per confermare la disponibilità del gruppo a inviare una nave in Calabria ma previo accordo con l’autorità sanitaria locale.
Una terza nave ospedale sembra verrà allestita poi nel porto di Ancona perché, secondo quanto riporta la stampa locale, la Af Claudia di Adria Ferries sarebbe considerata l’opzione migliore per incrementare l’offerta di posti letto per accogliere i contagiati. Nel giro di un paio di settimane la nave potrebbe essere pronta ad accogliere i primi pazienti.
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