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Diversificazione nella siderurgia per Fratelli Cosulich con Trasteel e Officine Tecnosider
Prosegue inarrestabile il progressivo piano di diversificazione del gruppo genovese Fratelli Cosulich dal core business dello shipping (agenzia marittima, sedizioni e bunkeraggio) ad altri settori d’attività. In attesa dell’ormai prossimo ingresso nel mercato del Gnl (gas naturale liquefatto) con l’ordine per una prima bettolina, l’azienda è nel frattempo entrata nel mondo della siderurgia. Ne aveva […]
Prosegue inarrestabile il progressivo piano di diversificazione del gruppo genovese Fratelli Cosulich dal core business dello shipping (agenzia marittima, sedizioni e bunkeraggio) ad altri settori d’attività. In attesa dell’ormai prossimo ingresso nel mercato del Gnl (gas naturale liquefatto) con l’ordine per una prima bettolina, l’azienda è nel frattempo entrata nel mondo della siderurgia. Ne aveva fatto menzione recentemente l’amministratore delegato Augusto Cosulich in una ‘video intervista aziendale’ e ora iniziano a emergere i primi dettagli.
La società nella quale Fratelli Cosulich è recentemente entrata è la svizzera Trasteel, azienda con sede a Lugano che appena pochi giorni fa ha a sua volta annunciato di aver formalizzato l’acquisizione del 70% di Officine Tecnosider (Ots). Quest’ultima ha sede a San Giorgio di Nogaro (Udine) e opera principalmente nel settore della produzione e lavorazione di laminati in acciaio, prodotti metallurgici e siderurgici e relativi macchinari. Ots ha chiuso il 2019 con 183 milioni di ricavi, impiega 110 persone e fornisce una vasta gamma di piastre pesanti a vari settori, tra cui ingegneria, costruzioni e costruzioni navali. Lo stabilimento a Porto Nogaro in cui l’azienda opera sorge su 20.000 mq e ha una capacità produttiva di 350mila tonnellate di acciaio lavorato ogni anno. Nata nel 2011 e guidata dall’a.d. Ivo Conti, Officine Tecnosider è cresciuta fino a fatturare 200 milioni di euro nel 2018 (17% di crescita anno su anno), dei quali il 70% realizzati all’estero, e con una marginalità di 15-18 milioni grazie a una presenza consolidata nel mercato europeo e in America.
Gianfranco Imperato, amministratore delegato di Trasteel, commentando questa acquisizione ha detto: “Essendone stati a lungo azionisti (di minoranza, ndr) insieme al nostro partner Vanomet, siamo orgogliosi di aver preso il pieno controllo di Ots e non vediamo l’ora di continuare a lavorare con il suo management. Insieme alla nostra proprietà, recentemente modificata con il nuovo ingresso del colosso della logistica Fratelli Cosulich, questa acquisizione potrà aiutare Trasteel a diventare un gruppo industriale ben diversificato”.
A proposito di siderurgia ll gruppo Fratelli Cosulich già nel 2017 aveva firmato una partnership con il gruppo ucraino Metinvest che l’aveva nominata agente generale esclusivo nei porti italiani. Proprio in virtù di questa partnership e di soluzioni logistiche innovative le due società erano riuscite a far sbarcare direttamente a Porto Nogaro parte del carico destinato al localo stabilimento produttivo ma che fino a quel momento veniva invece sbarcato a Monfalcone.