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Nella Gioia Tauro Port Agency entrati 66 lavoratori che sognano il Medcenter Container Terminal
È andata a buon fine l’iscrizione alla Gioia Tauro Port Agency, l’agenzia di somministrazione di manodopera portuale a Gioia Tauro, di 66 ex lavoratori provenienti de imprese ex articoli 16 e 18 (buona parte dei quali proviene dalla ex Automar). Lo ha annunciato la port authority guidata dal commissario straordinario Andrea Agostinelli manifestando soddisfazione per […]
È andata a buon fine l’iscrizione alla Gioia Tauro Port Agency, l’agenzia di somministrazione di manodopera portuale a Gioia Tauro, di 66 ex lavoratori provenienti de imprese ex articoli 16 e 18 (buona parte dei quali proviene dalla ex Automar).
Lo ha annunciato la port authority guidata dal commissario straordinario Andrea Agostinelli manifestando soddisfazione per quella “può rappresentare una grande opportunità di lavoro per un’importante quota della forza lavoro portuale da alcuni anni esclusa dal circuito produttivo” scrive l’ente calabrese.
“L’Autorità Portuale ha fatto la propria parte per la definizione delle procedure amministrative che, grazie al coinvolgimento di tutte le parti istituzionali coinvolte, e soprattutto del MIT, sono state portate a compimento in tempi celeri” ha sottolineato Agostinelli. “Ora – ha aggiunto – abbiamo grande fiducia nell’impegno manifestato pubblicamente dal terminalista che ha espresso la volontà di contribuire all’assorbimento di manodopera che, alla luce della crescita dei traffici registrata negli ultimi mesi, è indispensabile al fine di garantire la piena efficienza dello scalo”.
Questo, secondo quanto evidenziato dal commissario, è stato l’obiettivo principale che ha animato l’iniziativa: “Far sì che l’Agenzia costituisca un momento solo temporaneo di coinvolgimento dei lavoratori, tutti già formati professionalmente per diverse qualifiche, che, in tempi brevi, si spera siano riammessi alla piena attività lavorativa. Adesso è il momento che tutte le parti attive di questo grande processo di crescita del porto di Gioia Tauro, che sta toccando traguardi inimmaginabili in termini di movimentazione, facciano uno sforzo e diano un segnale di svolta epocale per la crescita economica di tutto il territorio calabrese. Questo è il momento della opportunità di abbandonare definitivamente la fase dell’assistenzialismo per transitare a quella della piena occupazione”. Ad assorbire i lavoratori si prevede sia il Medcenter Container Terminal controllato da Msc.