Porto di Trieste: sequestrati 230mila capi contraffatti del valore di oltre 20 mln euro
L’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha reso noto l’ultima operazione messa a segno nel porto di Trieste che ha portato al sequestro di capi contraffatti il cui valore di mercato avrebbe generato oltre 20 milioni di euro d’incassi. “Nei giorni scorsi, presso il ‘Punto Franco Nuovo’ dello scalo mercantile giuliano, i funzionari doganali e […]
L’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha reso noto l’ultima operazione messa a segno nel porto di Trieste che ha portato al sequestro di capi contraffatti il cui valore di mercato avrebbe generato oltre 20 milioni di euro d’incassi.
“Nei giorni scorsi, presso il ‘Punto Franco Nuovo’ dello scalo mercantile giuliano, i funzionari doganali e i militari della Guardia di Finanza hanno proceduto al sequestro di oltre 230.000 prodotti, costituiti da capi d’abbigliamento, calzature, mascherine, pelletteria varia e stampe a caldo riconducibili a numerose e note case di moda” spiega l’Agenzia in una nota. “Considerati i normali prezzi di mercato – ha aggiunto – i prodotti sequestrati avrebbero potuto fruttare illeciti ricavi per una cifra non inferiore ai 20 milioni di euro. Il titolare della ditta slovacca, cui la merce era destinata, è stato denunciato a piede libero per il reato di contraffazione”.
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