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Caos autostrade: è di mezzo miliardo il conto presentato dal porto di Genova al Mit
Il Comitato salviamo Genova e la Liguria ha avuto il tanto atteso confronto (in videoconferenza) con la Ministra dei trasporti, Paola De Micheli, e nell’occasione è stato presentato il conto dei danni per cui si chiede il ristoro a causa del caos autostrade. Secondo quanto appreso da SHIPPING ITALY le attività portuali e l’indotto collegato […]
Il Comitato salviamo Genova e la Liguria ha avuto il tanto atteso confronto (in videoconferenza) con la Ministra dei trasporti, Paola De Micheli, e nell’occasione è stato presentato il conto dei danni per cui si chiede il ristoro a causa del caos autostrade. Secondo quanto appreso da SHIPPING ITALY le attività portuali e l’indotto collegato sono il comparto maggiormente colpito per i disagi alla viabilità per cui il 50% del ‘risarcimento danni’ chiesto dal Comitato è riconducibile ad aziende del settore shipping, trasporti e spedizioni. Il totale del conto presentato è di oltre un miliardo di euro, per cui la parte che riguarda il porto è di almeno 500 milioni.
Dal comitato dicono che al momento preferiscono non rilasciare cifre ma una fonte che ha potuto visionare il dossier prodotto conferma che il 50% del conto è relativo ai danni subiti dalle attività del porto di Genova.
Intanto ieri su Facebook il direttore generale di Spediporto, Giampaolo Botta, è tornato ad arringare follower e amici spiegando in un post che “prosegue a ritmo serrato il lavoro del Comitato verso il riconoscimento degli indennizzi ma anche del piano di concertazione, in sede prefettizia, su tempistiche e modalità attuative dei lavori di manutenzione straordinaria autostrade”.
“Ma non solo” aggiunge Botta, “vogliamo il riconoscimento della discontinuità territoriale tra Liguria e resto del Nord Ovest. Il Ministro ha promesso il coinvolgimento del Comitato a partire dai tavoli tecnici delle prossime settimane”.
Per Spediporto ha parlato con la ministra il presidente Alessandro Pitto “rispondendo punto per punto alle eccezioni avanzate dal Vice Capo di Gabinetto del MIT, Avvocato Caselli, e dal Dott. Felice Morisco” ha aggiunto ancora Botta. “Abbiamo illustrato il modello di ricognizione dei danni, l’indagine condotta, la valorizzazione media degli extra costi. Il lavoro prosegue in queste ore per inviare una versione integrata del documento intitolato ‘Stima della perdita di marginalità subita dalle imprese liguri’.”
Spediporto ha precisato di aver coinvolto oltre 300 aziende, sottoposto oltre 6.000 quesiti, esaminato con i consulenti ed elaborato statistiche e mappato i disagi.
Al comitato hanno aderito anche Trasportounito Liguria, Assagenti, Assiterminal, Confcommercio Genova, Confindustria Genova, Cna Genova e Liguria, Confetra Liguria, Fai-Conftrasporto Genova, Confartigianato Genova e Confesercenti Provinciale di Genova.