Anche Venezia e Chioggia al lavoro con le Dogane su preclearing e corridoi logistici
L’Agenzia delle Dogane e i porti di Venezia e Chioggia daranno vita a un confronto permanente con l’obiettivo di affrontare insieme temi di interesse comune quali lo sviluppo della procedura di sdoganamento in mare (elemento particolarmente rilevante per i porti lagunari in particolare con l’entrata in funzione del sistema MoSE) e l’implementazione di corridoi logistici […]
L’Agenzia delle Dogane e i porti di Venezia e Chioggia daranno vita a un confronto permanente con l’obiettivo di affrontare insieme temi di interesse comune quali lo sviluppo della procedura di sdoganamento in mare (elemento particolarmente rilevante per i porti lagunari in particolare con l’entrata in funzione del sistema MoSE) e l’implementazione di corridoi logistici tra il porto di Venezia e i principali snodi all’interno della Regione Veneto.
Nel dettaglio, le parti – nelle persone del Direttore Generale dell’Agenzia Dogane e Monopoli Marcello Minenna e del Commissario Straordinario dell’AdSP del Mare Adriatico Settentrionale Pino Musolino – hanno siglato un Protocollo d’Intesa che porterà all’attivazione di un Tavolo Tecnico Permanente, quale “strumento organizzativo finalizzato a incrementare il confronto tra le due istituzioni e favorire l’innovazione nel sistema marittimo”. Scopo ultimo del protocollo è quello di rilanciare la competitività del sistema portuale e logistico del Mare Adriatico Settentrionale e di agevolare l’attività di imprese e operatori del settore mediante semplificazioni delle procedure e utilizzo di tecnologie innovative. Nel concreto, l’accordo prevede periodici incontri tra le parti, con cadenza mensile sui temi di discussione, quali appunto il preclearing in mare.
“La stipula di questo protocollo – ha commentato Minenna – è il segno del comune impegno e interesse a porre in essere il rilancio della logistica mediante la razionalizzazione e digitalizzazione di servizi indispensabili alla vita dei porti”. Temi evidenziati anche da Musolino, che ha aggiunto: “Le peculiarità dei porti regolati lagunari impongono un’accelerazione importante sul fronte della digitalizzazione dei processi doganali e ci spingono a individuare strumenti e procedure nuove e sempre più snelle per mantenere la necessaria competitività all’interno dello scenario attuale. Un sentito ringraziamento va al Direttore Minenna per la disponibilità e la collaborazione fin qui dimostrata e ora ulteriormente rinsaldata con questo protocollo”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY