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Acquisizione fra spedizionieri: a Interglobo il 100% di Lpl Italia
Un’importante operazione di acquisizione è stata appena portata a termine all’ombra della lanterna: il colosso genovese delle spedizioni Interglobo ha infatti rilevato il 100% di Lpl Italia, società di cui fin dalla fondazione deteneva un 25% circa del capitale. Lo rivelano le parti coinvolte con una nota a SHIPPING ITALY nella quale si ricorda che […]
Un’importante operazione di acquisizione è stata appena portata a termine all’ombra della lanterna: il colosso genovese delle spedizioni Interglobo ha infatti rilevato il 100% di Lpl Italia, società di cui fin dalla fondazione deteneva un 25% circa del capitale.
Lo rivelano le parti coinvolte con una nota a SHIPPING ITALY nella quale si ricorda che Lpl Italia è una società specializzata nei trasporti e spedizioni di project cargo fondata da Federico Massone, “il quale mi chiese di diventare socio quasi alla sua nascita insieme al gruppo tedesco Lpl” ricorda Fabrizio Parodi, vertice di Interglobo. Quest’ultimo è un gruppo di spedizioni e logistica internazionale radicato da decenni ormai in Nord America, Centro e Sud America, in Cina e in Sud Est Asiatico con 25 uffici, magazzini, camion di proprietà e basi logistiche.
Il fatturato del gruppo nel 2020 supererà i 350 milioni di euro mentre le persone impiegate sono 400 con ai vertici delle varie filiali in giro per il mondo un management tutto italiano. “Nel settore della logistica gli italiani sono i professionisti migliori al mondo e noi curiamo tantissimo questo aspetto oltre alla nostra presenza in zone strategiche del mondo, per cui Interglobo grazie a una cura molto attenta del servizio alla clientela riesce a essere competitiva e competente in un mercato mondiale fatto di multinazionali del settore” aggiunge ancora Parodi.
La società appena acquisita, Lpl Italia, ha un team formato da circa una ventina di professionisti altamente qualificati nel settore del project cargo. “Il nostro gruppo cerca ogni anno di ampliare la gamma dei propri servizi e delle aree geografiche dove operare, aprendo nuovi uffici e basi logistiche” prosegue spiegando Parodi. “A Genova, dove esiste la nostra sede storica, abbiamo una scuola di shipping interna, assumiamo giovani che formiamo per poi mandare all’estero con il fine di rafforzare le nostre piattaforme logistiche e aprirne di nuove. Abbiamo creato un effetto network che ci permette di crescere in modo sano anno dopo anno, anche in un periodo di Covid. Curiamo anche con molta attenzione l’aspetto finanziario e quindi patrimoniale del nostro Gruppo. La finanza è un aspetto cruciale se si vogliono gestire i grandi clienti con cui facciamo insieme a loro dei progetti di partnership per poter dare loro il nostro valore aggiunto”.
L’esperto spedizioniere genovese, che a causa del Covid ha potuto per nove mesi permanere in Liguria ma è già in partenza per gli Stati Uniti, tiene sottolineare che il suo gruppo dispone anche “di un folto gruppo di ingegneri informatici che curano l’aspetto tecnologico e l’intelligenza artificiale, una questione oggi fondamentale soprattutto per gestire grossi volumi. Con Lpl abbiamo progettato un’integrazione nel nostro network proprio per sfruttare al massimo tutte le competenze e il know how mondiale nel settore dei progetti speciali e dei trasporti eccezionali”. Il risultato di questa acquisizione e della successiva integrazione è stato la nascita della nuova società Interglobo Project.
Le ambizioni di questa nuova realtà sono quelle di penetrare al meglio nei mercati dell’Europa dell’Est, del Medio Oriente e dell’Africa. Federico Massone sarà il presidente, Fabrizio Parodi l’amministratore delegato, Sebastiano Gattorno il vicepresidente esecutivo, Cristiano Cavalli il direttore finanziario, Rosella Tassara la sales manager e le sorelle Pozzi e gli altri colleghi formeranno la squadra commerciale e operativa.
“Abbiamo mantenuto in organico tutti essendo tutti delle eccellenze. Siamo sempre alla ricerca di persone in gamba da unirsi al nostro gruppo che è fortemente strutturato nel mondo, per cui siamo entusiasti di iniziare questa nuova avventura che siamo convinti ci darà molte soddisfazioni e potremo portare un buon valore aggiunto alla clientela. Il mercato della logistica è sempre in crescita e noi vogliamo coglierne le opportunità” conclude Parodi.
Nicola Capuzzo