Grendi aggiunge un terzo scalo in Sardegna a Golfo Aranci
A pochi giorni dall’annuncio del potenziamento della linea tra Marina di Carrara e Cagliari, il gruppo Grendi ha svelato di voler inserire anche Golfo Aranci tra le destinazioni servite dal collegamento con il porto toscano. La compagnia ha infatti detto di avere “presentato richiesta” per un nuovo punto di approdo della linea merci nello scalo […]
A pochi giorni dall’annuncio del potenziamento della linea tra Marina di Carrara e Cagliari, il gruppo Grendi ha svelato di voler inserire anche Golfo Aranci tra le destinazioni servite dal collegamento con il porto toscano. La compagnia ha infatti detto di avere “presentato richiesta” per un nuovo punto di approdo della linea merci nello scalo del Nord Sardegna, il quale, fa sapere, andrà ad aggiungersi (e non sostituire) a quello di Porto Torres, e all’altro di Cagliari. L’avvio del collegamento dovrebbe avvenire all’inizio del 2021.
“Attendiamo fiduciosi le valutazioni delle autorità: l’approdo a Golfo Aranci è di fatto un test importante sullo sviluppo dei nostri investimenti nel nord della Sardegna” ha commentato Antonio Musso, amministratore delegato di Grendi Trasporti Marittimi Spa, spiegando anche che “l’avvio di questa linea, in periodo invernale e in piena emergenza pandemica, necessita di un periodo di prova iniziale”.
Rispetto al tema della sostenibilità ambientale degli eventuali mezzi in più che viaggerebbero o sosterebbero nell’area, Musso ha aggiunto: “Siamo rispettosi della natura turistica del porto di Golfo Aranci e ci teniamo a sottolineare che il traffico merci trasportato sulle nostre linee sarebbe costituito principalmente da semirimorchi e non da camion, il che vuol dire che all’approdo della nostra nave non si formerebbe una fila di camion lungo il paese ma il traffico si distribuirebbe nel corso della giornata”. Nel caso in cui poi i volumi dovessero crescere in modo consistente “valuteremo, insieme alle autorità competenti, le soluzioni logistiche più appropriate per salvaguardare il territorio e gli interessi economici del gruppo”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY