ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
Container a mare: Grimaldi si gode le ‘cell guide’ sulle sue navi di Acl
In questi ultimi giorni, dopo i diversi incidenti marittimi che hanno comportato la perdita di container finiti in mare dalla coperta delle navi One Apus, Seroja Lima e Maersk Munich a causa delle avverse condizioni meteomarine, dal mondo assicurativo e peritale sono emersi molti interrogativi sul fatto che le nave ultra large container carrier di […]
In questi ultimi giorni, dopo i diversi incidenti marittimi che hanno comportato la perdita di container finiti in mare dalla coperta delle navi One Apus, Seroja Lima e Maersk Munich a causa delle avverse condizioni meteomarine, dal mondo assicurativo e peritale sono emersi molti interrogativi sul fatto che le nave ultra large container carrier di ultima generazione hanno forse qualcosa da rivedere in termini di sicurezza nello stivaggio dei carichi a bordo. La quantità e l’altezza dei container rizzati a bordo sembrano mettere in discussione la garanzia che tutto il carico possa attraversare l’Oceano Pacifico o l’Oceano Atlantico senza il timore che qualche box non si perda lungo la rotta.
A questo proposito non è un caso che Atlantic Container Line, compagnia di navigazione del Gruppo Grimaldi di Napoli che con le sue navi trasporta container e carichi rotabili fra le due sponde dell’Atlantico, sul proprio profilo LinkedIn abbia dato ampia visibilità al fatto che la propria flotta è l’unica dotata di apposite guide (‘cell guide’) che consentono lo stivaggio sicuro a bordo dei box in coperta. Un sistema di sicurezza sul quale Acl investe da molti anni e grazie al quale può farsi vanto del record di non aver mai perso in quasi 40 anni alcun container in mare durante la navigazione. Un primato che di questi tempi, visto il succedersi di incidenti simili su varie navi portacontainer, assume una valenza commerciale particolare.
Anche l’ultima serie di navi costruite da Acl in Cina negli anni scorsi è dotata di questo particolare impalcatura: “Tutte le nuove navi G4 continueranno a utilizzare per i container caricati sul ponte il sistema ‘cell-guide’, una caratteristica delle navi Acl che consentirà alla compagnia di confermare un record importante: quello di non aver mai perso in oltre 35 anni un container in mare” si legge in una nota di alcuni anni fa del gruppo.
Questa riportata di seguito è la comunicazione postata da Acl su LinkedIn nei giorni scorsi.