Ulusoy sarà il primo cliente della Piattaforma Logistica di Trieste
L’entrata in servizio del nuovo terminal multipurpose Piattaforma Logistica di Trieste è previso per il prossimo mese di febbraio ma un primo cliente ha già scelto di portare lì le sue navi. A SHIPPING ITALY è stato confermato che sarà la linea ro-ro turca Ulusoy a trasferire le proprie navi nella nuova infrastruttura ribattezzata Hhla […]
L’entrata in servizio del nuovo terminal multipurpose Piattaforma Logistica di Trieste è previso per il prossimo mese di febbraio ma un primo cliente ha già scelto di portare lì le sue navi. A SHIPPING ITALY è stato confermato che sarà la linea ro-ro turca Ulusoy a trasferire le proprie navi nella nuova infrastruttura ribattezzata Hhla Plt Italy e da pochi giorni controllata dal gruppo terminalistico tedesco Hhla.
Ulusoy Sealines è una compagnia di navigazione turca che dal 2000 opera con quattro navi un collegamento ro-ro trisettimanale per il trasporto di carichi rotabili e container fra il porto di Çeşme e Trieste. Finora la linea, rappresentata in Italia dall’agenzia marittima Samer & Co. Shipping, nello scalo giuliano portava le sue navi al Trieste Intermodal Maritime Terminal, uno spazio di banchina piuttosto contenuto fra il Molo VII e il Molo VI. In una prima fase una delle tre toccate settimanale che la linea turca effettua nello scalo giuliano passerà appunto presso la nuova banchina da poco inaugurata.
Il trasferimento della linea Ulusoy Lines alla nuova Piattaforma Logistica di Trieste rappresenta una nuova tessera di un più ampio mosaico dei traffici marittimi ro-ro fra Turchia e Trieste dove opera anche Dfds che in porto è concessionario, tramite la controllata Samer Seaports, del terminal di Riva Traiana e che dalla scorsa estate è in attesa delle autorizzazioni antitrust per acquisire anche il vicino Europa Multipurpose Terminal al Molo VI. Quest’ultimo fino al 2016 era controllato da Francesco Parisi Casa di Spedizioni (la stessa società che ha appena ceduto la maggioranza della Piattaforma Logistica di Trieste ai tedeschi di Hhla mentenendo comunque una quota di minoranza) mentre oggi è di proprietà del gruppo turco Ekol.
Nicola Capuzzo
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