Accordo Rina – sindacati: avanti tutta con lo smartworking dei dipendenti
Il Rina ha firmato con Filt-Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti un accordo che mira a “a rafforzare in modo sostanziale l’autonomia dei lavoratori nell’organizzare tempi e luoghi della loro prestazione lavorativa e a incrementare le flessibilità di orario per il lavoro in presenza”. L’intesa, che si applica a oltre 1.600 dipendenti presenti in Italia, prevede […]
Il Rina ha firmato con Filt-Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti un accordo che mira a “a rafforzare in modo sostanziale l’autonomia dei lavoratori nell’organizzare tempi e luoghi della loro prestazione lavorativa e a incrementare le flessibilità di orario per il lavoro in presenza”.
L’intesa, che si applica a oltre 1.600 dipendenti presenti in Italia, prevede fino a 12 giorni al mese di lavoro in modalità agile, garantendo inoltre il ‘diritto alla disconnessione’. Nel concreto ogni dipendente che aderirà all’accordo, che entrerà in vigore il 1 aprile 2021, potrà cioè svolgere la propria attività lavorativa, nel limite dell’orario di lavoro giornaliero e settimanale previsto dal contratto, con autonomia e responsabilità nell’organizzazione del proprio tempo nella fascia oraria 7 -20.
Il lavoro in smart working, chiarisce inoltre una nota del gruppo, potrà essere svolto in ogni luogo idoneo, incluse le sedi aziendali diverse da quelle di appartenenza (una specifica app permetterà di prenotare la postazione di lavoro per le giornate in presenza). Per ogni giornata di attività resa in smart working è prevista l’erogazione di un buono pasto.
Il Rina al contempo ha avviato una riorganizzazione degli spazi della sede di via Cecchi a Genova per accompagnare le nuove dinamiche lavorative e lo stesso tipo di intervento nei prossimi mesi anche all’head quarter storico di Via Corsica. Anche se al momento l’intesa si applica ai lavoratori italiani, l’azienda ha aggiunto di essere al lavoro per poterne estendere i principi anche agli altri 70 paesi in cui è presente.
“L’accordo raggiunto riflette la fiducia che da sempre abbiamo nelle nostre risorse” ha commentato Nello Sulfaro, Managing Director di Rina. “Figure professionali come auditor e surveyor, ad esempio, che si recano quotidianamente presso i cantieri o i siti produttivi dei clienti, già gestiscono il proprio tempo in autonomia. Grazie allo smart working, il senso di responsabilità che tutti i colleghi mettono in campo ogni giorno consentirà di migliorare ulteriormente la qualità della vita e del lavoro stesso.”
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