DiGiò: dalla crisi del trasporto marittimo vantaggi per noi e per il made in Italy
DiGiò, azienda di Matera specializzata nella produzione di divani in pelle, ha spiegato in un’intervista a FurnitureToday, di avere tratto vantaggio dalla crisi dei trasporti marittimi globali. Una situazione quasi all’opposto di quella della ‘collega’ barese Natuzzi che nel suo ultimo report economico-finanziario aveva puntato il dito contro che le difficoltà globali delle spedizioni (e […]
DiGiò, azienda di Matera specializzata nella produzione di divani in pelle, ha spiegato in un’intervista a FurnitureToday, di avere tratto vantaggio dalla crisi dei trasporti marittimi globali.
Una situazione quasi all’opposto di quella della ‘collega’ barese Natuzzi che nel suo ultimo report economico-finanziario aveva puntato il dito contro che le difficoltà globali delle spedizioni (e la scarsa disponibilità di container) che a suo dire hanno posto un freno alla sua capacità di effettuare consegne nel quarto trimestre, limitando così il suo business e generando extracosti logistici pari a quasi un milione di dollari.
In particolare Steve Lush, presidente dell’area vendite di DiGiò, ha evidenziato espressamente come “problemi logistici e di supply chain” abbiano fatto aumentare la domanda di beni di provenienza italiana. Secondo Lush in particolare le rate dei noli marittimi dall’Italia [verso i paesi d’esportazione] “sono rimaste notevolmente stabili, con solo un leggero aumento”, quindi decisamente al di sotto di quelle che sono ora offerte dai paesi asiatici.
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