Assoporti apre un conto corrente per le famiglie dei portuali deceduti
Dopo “l’ennesimo decesso di un lavoratore portuale, questa volta nel porto di Taranto”, Assoporti ha deciso di lanciare in accordo con le parti sociali una campagna straordinaria di sensibilizzazione sul tema. Al contempo l’associazione ha aperto un conto corrente per raccogliere fondi da destinare ai familiari delle vittime, cui la stessa Assoporti contribuirà con una […]
Dopo “l’ennesimo decesso di un lavoratore portuale, questa volta nel porto di Taranto”, Assoporti ha deciso di lanciare in accordo con le parti sociali una campagna straordinaria di sensibilizzazione sul tema. Al contempo l’associazione ha aperto un conto corrente per raccogliere fondi da destinare ai familiari delle vittime, cui la stessa Assoporti contribuirà con una somma tratta dal suo bilancio. Il conto raccoglierà contributi anche da altre associazioni del cluster-marittimo portuale e di privati che vorranno aggiungersi.
“La sicurezza e la salute dei lavoratori è un bene sul quale non si può transigere” ha commentato il presidente di Assoporti Daniele Rossi. “Nostro malgrado, continuiamo ad assistere a decessi di lavoratori portuali che lasciano improvvisamente le famiglie in situazioni di difficoltà. Ci vogliamo stringere attorno a queste famiglie anche con questo gesto di piccola solidarietà. Per quanto possibile, vorremmo che questo fondo diventasse un segnale di assistenza e attenzione per tutte queste famiglie.”
Questi i riferimenti del conto corrente:
Associazione dei Porti Italiani – Assoporti
Che Banca: Direzione Nazionale: viale Bodio n.37, Milano
IBAN: IT45 R030 5801 6041 0057 2263 027
Causale: Fondo di solidarietà per le famiglie dei lavoratori deceduti sul lavoro
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