A sorpresa anche Gnv fuori dalla gara per la Genova – Porto Torres in continuità marittima
Colpo di scena nella gara per il servizio di trasporto marittimo in continuità territoriale tra Genova e Porto Torres. Dopo Tirrenia Cin, dalla procedura è stata esclusa anche Gnv. Lo si apprende da un nuovo documento siglato da Giovanni Urso, responsabile unico del procedimento in seno a Invitalia (che sta curando l’iter per conto del […]
Colpo di scena nella gara per il servizio di trasporto marittimo in continuità territoriale tra Genova e Porto Torres. Dopo Tirrenia Cin, dalla procedura è stata esclusa anche Gnv. Lo si apprende da un nuovo documento siglato da Giovanni Urso, responsabile unico del procedimento in seno a Invitalia (che sta curando l’iter per conto del Ministero). In particolare l’esclusione della compagnia genovese, controllata dal gruppo Msc, è stata adottata dall’agenzia “preso atto di quanto riportato nei verbali di gara n. 1 del giorno 28 aprile 2021, n. 2 del giorno 20 maggio 2021 e n. 3 del 24 maggio 2021 del Seggio di gara, nonché nei verbali
n. 1 del 18 maggio 2021 e n. 2 del 26 maggio 2021 della Commissione di gara”.
Al momento non sono note le ragioni che hanno portato a estromettere dal procedimento Gnv, mentre per quel che riguarda l’esclusione di Tirrenia Cin si può ipotizzare che siano da ricondursi alla procedura di concordato preventivo in corso per la quale Cin ha appena presentato domanda al Tribunale di Milano.
Come già ricordato in passato, sulla procedura pende anche un ricorso al Tar presentato dal Gruppo Grimaldi (che ha impugnato anche il bando per la Civitavecchia-Arbatax-Cagliari). La prima udienza è attesa nei primi giorni di giugno.
La gara per la tratta Genova – Porto Torres era stata bandita a inizio marzo e l’allora Mit aveva messo sul piatto fino a 25,811 milioni di euro per assicurare i collegamenti per gli anni dal 2021 al 2026 (limitatamente al periodo compreso tra l’1 ottobre e il 31 maggio di ogni anno). Il contratto prevedeva inoltre una proroga per un massimo di 6 mesi e a fronte di un importo ulteriore fino a 3,8 milioni. Nel capitolato tecnico si specificava che la richiesta era per due navi ro-pax di età non superiore a 20 anni, con capacità di trasporto passeggeri non inferiore a 750 persone (di cui 450 in cabina) e capacità di trasporto trailer-auto minima come di seguito delineata: solo mezzi pesanti 1.000 metri lineari di corsia; solo autovetture 500 veicoli.
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