Container: il porto di Yantian verso la normalità, noli sopra 11.000 $ e blank sailing in arrivo
Dopo settimane di allarmi e avvisi di criticità in arrivo dal sistema portuale che ruota attorno allo scalo di Yantian nel sud-est della Cina e rimasto vittima di congestione per un focolaio di Covid-19 che ha ridotto il personale impiegato, nelle ultime ore stanno arrivando segnali confortanti. James Wroe, direttore operativo di Maersk Asia Pacific, […]
Dopo settimane di allarmi e avvisi di criticità in arrivo dal sistema portuale che ruota attorno allo scalo di Yantian nel sud-est della Cina e rimasto vittima di congestione per un focolaio di Covid-19 che ha ridotto il personale impiegato, nelle ultime ore stanno arrivando segnali confortanti. James Wroe, direttore operativo di Maersk Asia Pacific, ha fatto sapere ad esempio che i giorni di attesa previsti per l’ormeggio e lo scarico delle navi è ora sceso a 9 giorni e che la capacità operativa dei terminal container sta risalendo oltre il 50% (era scesa al 20-30%). I terminalisti e la locale port authority parlano di un ritorno alla normalità in termini di offerta di capacità operativa già nei prossimi giorni, a partire dal 22 giugno, grazie al progressivo ritorno al lavoro dei camalli cinesi.
Anche Casper Ellerbaek, senior vice president di Kuehne+Nagel per le spedizioni marittime nella regione Asia Pacific, ha confermato lo stesso scenario in miglioramento precisando che anche i container in esportazione vengono ora accettati dai terminal in tempi ragionevoli. Ellerbaek sottolinea però che la congestione di navi e di container a cui si è assistito negli ultimi giorni inevitabilmente avrà delle ripercussioni sulla catene logistiche nel breve termine dal momento che l’afflusso dei container vuoti ad esempio si è drasticamente ridotto. Così come è stato stravolto il previsto bilanciamenti di container nelle varie aree di mercato dell’Estremo Oriente. Inoltre, mentre le navi rimanevano alla fonda e le banchine a mezzo servizio, le industrie nel sud-est della Cina hanno continuato a produrre a pieno ritmo per cui la domanda di spedizioni sarà notevolmente maggiore rispetto alla disponibilità di equipment e di stiva.
Antonella Rea, vertice dell’italiana Etex Logistic, ha fatto sapere che “Evergreen ha appena annunciato un blank voyage per il servizio MD2 durante la settimana 27”; questa linea mette in collegamento i porti del Far East con quelli del nostro Paese (Genova e Spezia). Nel frattempo i noli marittimi fra Asia e Nord Europa sono saliti abbondantemente sopra gli 11.000 dollari per Feu al netto dei surcharge mentre secondo la Japan International Freight Forwarders Association le rate verso il mediterraneo hanno raggiunto i 6.272 dollari per Teu (vale a dire 12.544 dollari per container da 40′).
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