Per la linea Civitavecchia – Arbatax – Cagliari soluzione in arrivo
“La Civitavecchia-Arbatax-Cagliari non sarà interrotta. Il Ministero dei Trasporti ci ha comunicato l’intenzione di procedere a un affidamento in emergenza per la stipula di un contratto ponte di sei mesi, il tempo necessario per indire una nuova gara aperta”. Ad affermarlo è stato stamane l’assessore regionale ai trasporti della Sardegna, Giorgio Todde, anche se per […]
“La Civitavecchia-Arbatax-Cagliari non sarà interrotta. Il Ministero dei Trasporti ci ha comunicato l’intenzione di procedere a un affidamento in emergenza per la stipula di un contratto ponte di sei mesi, il tempo necessario per indire una nuova gara aperta”.
Ad affermarlo è stato stamane l’assessore regionale ai trasporti della Sardegna, Giorgio Todde, anche se per ora il dicastero di Porta Pia non ha reso nota alcuna novità. Circostanza che fa ipotizzare come il ministero guidato da Enrico Giovannini si sia orientato a un prolungamento dell’accordo con l’attuale operatore attivo sulla Civitavecchia-Cagliari, vale a dire Cin – Compagnia Italiana di Navigazione del gruppo Moby.
Come si ricorderà, infatti, il primo bando era andato deserto, dopodiché era stata organizzata una seconda procedura competitiva, triplicando di fatto l’offerta. Se prima si offrivano 11,7 milioni di euro l’anno, sul piatto il Mims – a parità di condizioni tecniche – ha messo una cifra (oggetto, al ribasso, della negoziazione) pari al massimo a 17,24 milioni di euro per 6 mesi (circa il 300%).
Il problema è che nel secondo bando non si è minimamente fatto cenno alla clausola sociale, con disappunto del sindacato confederale che da un mese cerca di interloquire col Ministero (anche in ordine a problemi legati al medesimo tema per quel che riguarda il pacchetto Tremiti e la Palermo-Napoli). Porta Pia non avrebbe per ora concesso grandi aperture, ma il problema non è del tutto negletto.
Tanto che informalmente sarebbe stato sollevato nel dialogo avviato con alcune compagnie marittime approcciatesi al secondo bando, col risultato però di raffreddarne l’interesse. Da qui l’ipotesi che l’annuncio di Todde sottenda a un accordo con Cin, unico operatore già attivo sulla tratta (previo rafforzamento dell’obbligo ad inserirvi stabilmente Arbatax), seppure con navi che, solo che per età, non rispettano assolutamente i requisiti previsti dal Ministero (Moby Dada, Zaza e Otta, l’una attiva, le altre previste dal calendario Cin, superano tutte i 40 anni di età).
“Ora attendiamo con fiducia una nuova gara, sperando che il bando sia consono alle aspettative degli operatori interessati, ai quali devono essere garantite compensazioni adeguate” ha commentato Todde.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY