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Per Andromeda sale&lease back di una tanker mentre Navigazione Montanari dismette il tricolore da due new entry
Sul mercato navale si registrano alcuni movimenti degni di nota che riguardano shipping company italiane e monegasche. Secondo quanto riportano alcuni broker marittimi la società Andromeda International Shipping avrebbe appena concordato con una controparte greca la vendita per 25,3 milioni di dollari con conseguente lease back fino al 2023 (con rata giornaliera da 10.000 dollari/giorno) […]
Sul mercato navale si registrano alcuni movimenti degni di nota che riguardano shipping company italiane e monegasche.
Secondo quanto riportano alcuni broker marittimi la società Andromeda International Shipping avrebbe appena concordato con una controparte greca la vendita per 25,3 milioni di dollari con conseguente lease back fino al 2023 (con rata giornaliera da 10.000 dollari/giorno) della nave cisterna Pink Stars. Quest’ultima è una LR2 del 2010 da 115.592 tonnellate di portata lorda.
A proposito sempre di navi cisterna le ultime due new entry nella flotta di Navigazione Montanari, vale a dire le unità Valle Sole (ex Leopard Sun) e Valle Luna (ex Leopard Moon) da 50.000 tonnellate di portata, potrebbero prossimamente lasciare la bandiera italiana in favore di un diverso registro extracomunitario. Questo almeno è quanto risulta dall’avviso di dismissione bandiera pubblicato dalla Capitaneria di porto di Genova e relativo alle due navi citate nel quale si parla di “cancellazione dal Registro Internazionale italiano per vendita e conseguente nuova iscrizione in registro di Paese extracomunitario”. Dalla società di Fano a SHIPPING ITALY hanno fatto sapere che “si tratta di un processo interno ancora non ben delineato” e che si tratta di un progetto ancora allo studio che dipenderà da un decreto attuativo di prossima emanazione. Il riferimento potrebbe essere all’atteso provvedimento normativo che estendera i benefici previsti dal Registro Internazionale alle navi battenti altre bandiere comunitarie diverse da quella italiana. I sindacati confederali dei lavoratori marittimi (Fit Cisl, Filt Cgil e Uiltrasporti) hanno immediatamente chiesto un incontro per avere chiarimenti sui piani dell’azienda su queste navi.