Firmata da Apm Terminals la concessione per un nuovo terminal container in Alto Adriatico
La portualità dell’Alto Adriatico si prepara ad accogliere un nuovo importante player di mercato attivo nel terminalismo per l’imbarco e sbarco di container. La società Rijeka gateway, controllata al 51% da Apm Terminals (gruppo Ap Molle Maersk) e partecipata al 49% da Energia Naturalis (Enna), ha apposto le firme sui contratti per la costruzione e […]
La portualità dell’Alto Adriatico si prepara ad accogliere un nuovo importante player di mercato attivo nel terminalismo per l’imbarco e sbarco di container.
La società Rijeka gateway, controllata al 51% da Apm Terminals (gruppo Ap Molle Maersk) e partecipata al 49% da Energia Naturalis (Enna), ha apposto le firme sui contratti per la costruzione e gestione di un nuovo terminal che entro 3 anni e mezzo sarà attivo nello scalo croato. La banchina diventerà operativa in due fasi successive; al termine del completamento dei lavori la capacità portuale sarà pari a 1,055 milioni di Teu annui.
Dal punto di vista tecnico l’infrastruttura avrà 400 metri di banchina dopo la prima fase, che diventeranno 680 al completamento anche della seconda; tre inizialmente le gru di banchina installate, che poi saliranno a quattro, e saranno in grado di lavorare le navi portacontainer di ultima generazione da 24.000 Teu di capacità. Un altro punto di forza del nuovo terminal sarà il raccordo e i collegamenti ferroviari da e per il porto di Rijeka con gli altri paesi limitrofi del Centro-Europa.
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