Messina apre per la prima volta una linea regolare dal Nord Adriatico (Koper)
La compagnia di navigazione Ignazio Messina & C. ha attivato, in collaborazione con Neptune, un nuovo servizio di linea con frequenza settimanale dal porto sloveno di Koper. Ad annunciarlo è stata Luka Koper, la società che gestisce lo scalo marittimo. Dopo alcune toccate spot, dunque, la shipping company partecipata da Msc ha deciso di scalare […]
La compagnia di navigazione Ignazio Messina & C. ha attivato, in collaborazione con Neptune, un nuovo servizio di linea con frequenza settimanale dal porto sloveno di Koper. Ad annunciarlo è stata Luka Koper, la società che gestisce lo scalo marittimo.
Dopo alcune toccate spot, dunque, la shipping company partecipata da Msc ha deciso di scalare regolarmente il Nord Adriatico garantendo connessioni marittime con l’Africa orientale e meridionale, con il Golfo Persico e con l’India per il trasporto di project cargo e carichi rotabili.
Per la Ignazio Messina & C. l’agente marittimo locale nel porto di Koper è Neptune International Shipping. Secondo quanto appreso da SHIPPING ITALY il porto di Alessandria, in Egitto, sarà lo scalo di transhipment attraverso il quale i carichi, trasportati dall’Alto Adriatico tramite navi di Neptun, entreranno poi nel network della shipping company genovese per proseguire oltre Suez. Solo in casi particolari (in presenza di spedizioni e carichi di un certo rilievo) sarà direttamente una nave di Messina a raggiungere Koper.
Lo scorso settembre, in occasione di una delle toccate spot della nave Jolly Vanadio nello scalo sloveno per imbarcare un’importante spedizione di project cargo, l’amministratore delegato Ignazio Messina aveva detto a SHIPPING ITALY: “L’anno scorso abbiamo scalato il porto di Ravenna, quest’anno il porto di Koper e credo che per alcuni carichi dovremo sempre più utilizzare i porti dell’Adriatico anche se, purtroppo, in alcuni casi le nostre navi sono troppo grandi o, meglio, pescano troppo rispetto ai fondali esistenti”. Lo spostamento del baricentro degli imbarchi di Messina in Adriatico è conseguenza diretta delle criticità esistenti nella rete autostradale che collega i porti liguri: “A causa delle disastrose condizioni delle autostrade liguri non si possono più imbarcare pezzi eccezionali oltre un certo limite di peso e di volume dal porto di Genova, scalo che è il nostro capolinea dei servizi marittimi e dove gestiamo un terminal multipurpose” aveva ricordato ancora l’a.d. della Ignazio Messina & C.
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