Il sorpasso di Msc su Maersk nella classifica container è appena avvenuto secondo Linerlytica
Il cambio al vertice del ranking mondiale per capacità di stiva nel trasporto marittimo di container è avvenuto o comunque è atteso a brevissimo, a seconda di quali statistiche si voglia considerare. Secondo quanto riportato dal magazine online Splash247 i dati della società di ricerca e analisi Alphaliner mostrano come rimangano appena 10.817 Teu di […]
Il cambio al vertice del ranking mondiale per capacità di stiva nel trasporto marittimo di container è avvenuto o comunque è atteso a brevissimo, a seconda di quali statistiche si voglia considerare. Secondo quanto riportato dal magazine online Splash247 i dati della società di ricerca e analisi Alphaliner mostrano come rimangano appena 10.817 Teu di distanza (tanto quanto una nave post-panamax) fra Msc e la ‘prima della classe’ Maersk affinché lo scettro passi di mano dopo divrsi decenni di dominio danese. Secondo invece Linerlytica, un’altra azienda specializzata nella fornitura di analisi e statistiche sul mercato del trasporto containerizzato di linea, il sorpasso al vertice da parte di Mediterranean Shipping Company sarebbe appena avvenuto. Precisamente, secondo Linerlytica, la shipping company fondata da Gianluigi Aponte avrebbe conquistato il primo posto il 24 novembre quando la nave portacontainer Susan Maersk ha cambiato proprietario diventando Msc Fie.
La rincorsa durava da molto tempo ma si è assistito a una forte accelerata dal global carrier elvetico dall’agosto dello scorso anno; una rincorsa che ha portato Msc a racimolare sul mercato 125 navi di seconda mano nell’arco di circa 16 mesi, oltre alle quali vanno considerate le nuove costruzioni commissionate ai cantieri navali.
Entrambi i vettori marittimi ora controllano una quota di mercato rispettivamente del 16,9% secondo i dati di Alphaliner e, considerando anche il portafoglio ordini di nuove navi, la flotta di Msc risulta di gran lunga la più grande al mondo nel settore del container.
A proposito di nuovi investimenti le indiscrezioni di mercato riferiscono di una lettera d’intenti appena firmata dal gruppo presieduto da Aponte con i cantieri sudcoreani Hyundai Heavy Industries per la costruzione di sei navi da 15.000 Teu alimentate a Gnl per un valore totale di 1 miliardo di dollari. Se confermato sarebbe un ulteriore innesto di tonnellaggio che si aggiunge a un portafoglio ordini da record pari già a 1 milione di Teu di capacità di stiva.
Il grande divario tra la composizione della flotta di Msc e Maersk è nella differenza tra le flotte di proprietà e quelle a noleggio, con il carrier danese che possiede larga parte del proprio naviglio, mentre il competitor elvetico si affida in larga parte a noleggiatori terzi nonostante dallo scoppio della pandemia la compagnia abbia preferito cambiare tattica e prediligere gli acquisti piuttosto che i charter.
Maersk dalla metà degli anni ’90 è la più grande compagnia di trasporto container del mondo e negli ultimi tempi ha ripetutamente dichiarato la propria strategia di essere un integratore logistico con una flotta di navi non più grande di 4 – 4,4 milioni di Teu di capacità di stiva. Msc invece, fondata da Gianluigi Aponte nel 1970, è diventata il secondo vettore più grande del mondo nel 2004 e da allora, all’inseguimento di Maersk, è stata al vertice del ranking globale.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY