Peggiora la situazione all’Elba per Corsica Ferries
Invertendo il primo pronunciamento monocratico, il Tar toscano ha sbloccato l’iter dell’Adsp di Livorno per l’assegnazione degli slot 2022 fra Portoferraio e l’arcipelago, ritenendo gravi le irregolarità ascritte alla compagnia delle navi gialle con conseguente decadenza della prelazione di ‘vettore storico’
Il verdetto di prima battuta è stato ribaltato: salvo nuove giravolte giudiziarie Corsica Ferries dovrà competere per gli slot dell’alta stagione elbana come un newcomer qualunque.
A stabilirlo è un’ordinanza del Tar della Toscana, che in camera di consiglio ha invertito quanto disposto dal giudice monocratico di prima istanza. L’oggetto del contendere è il provvedimento con cui due mesi fa l’Autorità di Sistema Portuale di Livorno e Piombino aveva dichiarato la compagnia delle navi gialle decaduta dalla qualifica di ‘vettore storico’, ascrivendole alcune irregolarità nella rendicontazione e nel versamento delle tariffe dovute all’ente, malgrado Corsica Ferries si fosse giustificata dicendosi vittima inconsapevole della condotta di un dipendente.
Onde evitare l’effetto più immediatamente impattante della decadenza dalla qualifica, vale a dire la perdita del diritto di prelazione sull’assegnazione degli slot di collegamento fra Piombino e le isole dell’arcipelago toscano (ambiti e contesi per l’alta stagione), Corsica Ferries era ricorsa al Tar, ottenendo il temporaneo stop alla procedura di assegnazione per il 2022.
Come detto, però, ieri il Tar in camera di consiglio ha sbloccato l’iter, rigettando la richiesta di sospensiva. I giudici, infatti, hanno ritenuto che “il ritardato assolvimento di tali obblighi (rendicontazione e versamento, ndr) non appare allo stato di scarsa rilevanza, né risulta accompagnato da idonee giustificazioni”. E che la perdita della prelazione non configuri un sufficiente periculum in mora, dato che “la mancata conferma per il 2022 degli slot assegnati alla ricorrente in quanto vettore storico, non le impedisce di poterli eventualmente riottenere all’esito della procedura indetta per la nuova assegnazione degli stessi”.
Procedura che a questo punto riparte. La consolazione per Corsica Ferries è che, in base al regolamento dell’Adsp, per gli slot persi e tornati in gioco dovrà vedersela solo con potenziali nuovi entranti sul mercato. I vettori storici (Toremar, Moby e Blu Navy), infatti, hanno il diritto a mantenere gli slot dell’anno precedente e possono chiedere eventuali slot che si dovessero liberare solo se questi non siano in grado di costituire un insieme tale da rendere redditizio il servizio. Le corse ex Corsica Ferries, invece, sono nel loro insieme fruttifere e potenzialmente attrattive, aperte, pertanto, solo a operatori oggi non attivi nell’arcipelago.
A.M.
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