Est archivia l’anno con container in lieve calo a Catania e punta sull’automatizzazione
Europea Servizi Terminalistici, il terminal operator attivo nel porto di Catania, ha chiuso il 2021 con numeri in lieve flessione rispetto all’anno prima. Lo rivela a SHIPPING ITALY il direttore sales&marketing, Antonio Pandolof, parlando di un 2021 conclusosi “con un totale di Teu movimentati di 55.506” dunque “con un calo di circa il 6 % […]
Europea Servizi Terminalistici, il terminal operator attivo nel porto di Catania, ha chiuso il 2021 con numeri in lieve flessione rispetto all’anno prima. Lo rivela a SHIPPING ITALY il direttore sales&marketing, Antonio Pandolof, parlando di un 2021 conclusosi “con un totale di Teu movimentati di 55.506” dunque “con un calo di circa il 6 % rispetto all’anno precedente”. Pandolfo precisa però che “la differenza con il 2020 sarebbe stata quasi azzerata se non avessimo avuto due navi in ritardo, che si sono spostate al 2022 (anno in cui quindi partiamo avvantaggiati)”.
Il vertice di Est prosegue dicendo: “Restiamo ottimisti, nonostante la ripresa dei contagi, soprattutto perché abbiamo visto risalire l’export, che è aumentato invece del 5%, rispetto all’anno precedente. Quest’anno puntiamo al consolidamento dei traffici, con una attenzione particolare all’aumento del traffico refrigerato, in considerazione dell’ampliamento delle reefer plugs, che hanno raggiunto un totale complessivo a 150”.
Infine “l’attenzione alla digitalizzazione porterà a concludere, entro il 2022, il percorso che vedrà il nostro terminal totalmente automatizzato, fornendo alla nostra clientela servizi sempre più digitali”.
SHIPPING ITALY ha appena pubblicato in anteprima i primi dati e le proiezioni sul totale dei trafici containerizzati imbarcati e sbarcati in tutti i porti italiani nel corso del 2021.
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