A Taranto movimentazioni di project cargo in serie per il nuovo parco eolico offshore (FOTO)
Per la prima volta ottenuta dalla Capitaneria di Porto l’autorizzazione per attività di movinmentazione ship-to-ship
Come noto, al largo del porto di Taranto sta nascendo il primo impianto eolico offshore d’Italia e le operazioni di imbarco e sbarco di project cargo proseguono da settimane senza sosta.
L’agenzia marittima Marco Caffio opera per conto di Van Oord Offshore Wind B.V., la società proprietaria del jack up vessel Mpi Resolution che da settembre viene impiegato per le installazioni degli impianti che compongono la pale eoliche.
Secondo quanto racconta proprio Marco Caffio a SHIPPING ITALY “a metà della campagna d’installazione la nave ha cambiato impostazione e ha dovuto quindi rispedire in Nord Europa i mteriali utilizzati per l’installazione dei pali (pezzi con dimensioni e pesi eccezionali)”. A seguito di ciò le navi interessate dal progetto sono state la Wilson Leith (noleggiata sempre da Van oord) e la Mpi Resolution.
“Abbiamo ottenuto per la prima volta l’autorizzazione dalla Capitaneria di Porto per attività ship-to-ship” spiega con soddisfazione l’agente marittimo tarantino. “Tutte le operazioni si sono svolte in area dedicata rilasciata appositamente dalla Capitaneria con rapidità e sicurezza grazie alla loro supervisione e al nostro coordinamento”.
Luigi Guida della società Gm Shipping è stato incaricato come surveyor per le attività svoltesi nella notte tra il 6 e il 7 Gennaio 2022.
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