Container: sanzione super scontata dalla Corea del Sud al cartello dei vettori marittimi di linea
La multa è stata ridotta da 672 a 81 milino idi dollari dalla Korea Fair Trade Commission
La Korea Fair Trade Commission (KFTC) ha multato 23 vettori marittimi di linea per un totale di 81 milioni di dollari dopo aver accertato intese mirate a “fissare” i noli sulla rotta tra Corea del Sud e sud-est asiatico tra il 2003 e il 2018. Fra i sanzionati figurano tutti i principali player del trasporto container tra cui Hmm, Sm Line, Korea Marine Transport (Kmtc Line), Pan Ocean, Sinokor, Maersk, Evergreen, Yang Ming, Wan Hai, Sitc e Cosco.
Kmtc è quella che ha ricevuto la sanzione più pesante, pari a 24,86 milioni di dollari, mentre Hmm, vettore di punta sudcoreano, dovrà pagare circa 3 milioni di dollari.
Le indagini erano iniziate nel luglio 2018, dopo che molti importatori di legname si sono rivolti alla Korea Fair Trade Commission lamentando che gli operatori di linea avevano contemporaneamente aumentato le tariffe di trasporto sulla rotta dalla Corea del Sud al sud-est asiatico.
Nel maggio dello scorso anno la stessa commissione aveva notificato ai vettori marittima una sanzione cumulativa di circa 672 milioni di dollari che attirò però su di sì le proteste del Ministero degli Oceani e della Pesca della Corea, della Korea Shipowners’ Association, della Korea Shipping Association, della Federation of Korean Seafarers’ Unions e persino del governo cinese. Le istituzioni e le associazioni di categoria espressero preoccupazione riferendo che un tale esborso finanziario potesse compromettere o cancellare la ripresa dell’industria del trasporto marittimo di container post-Covid e per questo la multa è stata ora ridotta.
Mentre le compagnie di navigazione di linea sostengono che lo Shipping Act della Corea del Sud permette azioni collettive sui noli, la presidente della Korea Fair Trade Commission, Joh Sung-wookla, ha specificato che le azioni messe in atto dagli armatori erano “illegali” perchè non rispetavano alcuni criteri ammessi dalla legge. Inoltre ha aggiunto: “Nello stabilire l’ammontare delle sanzioni economche, il regolatore ha tenuto pienamente conto della natura dell’industria marittima”. Oltre a ciò la stessa ha ricordato che gli operatori di linea devono riferire qualsiasi azione collettiva al ministro per gli oceani e la pesca dando un preavviso di 30 giorni di qualsiasi cambiamento di tariffe di trasporto o servizi ai caricatori.
Nonostante la significativa riduzione della multa arrivata dopo molte pressioni politiche, la Korea Shipowners’ Association si è detta “delusa” per il fatto che queste sanzioni non siano state cancellate e ha preannunciato l’intenzione di impugnare questo pruninciamento nel tentativo di ribaltare l’esito dell’accertamento.
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