Fincantieri ha accolto a Trieste lo yacht (nave) A
Massimo riserbo sui lavori che l’imbarcazioni effettuerà presso l’arsenale
Al porto di Trieste non è potuto passare inosservato l’ingresso in bacino di carenaggio del super yacht A affidato alle cure di Fincantieri per interventi di refit.
Massimo riserbo sui lavori che l’imbarcazione effettuerà così come sulla durata e sull’entità degli interventi: “Esiste un ordine tassativo di mantenere la massima riservatezza” fanno sapere fonti vicine al gruppo navalmeccanico guidato da Giuseppe Bono.
L’armatore dello yacht A è Andrey Igorevich Melnichenko, un milionario russo, imprenditore e azionista di riferimento del produttore di fertilizzanti EuroChem Group nonché del gruppo Suek, il maggiore estrattore ed esportatore di carbone della Russia.
Secondo Forbes, nel 2021 il patrimonio netto di Melnichenko è stimato in 19,8 miliardi di dollari (95° più ricco al mondo, 7° in Russia), mentre secondo Bloomberg Billionaires Index l’anno scorso il suo patrimonio netto era stimato in 17,7 miliardi di dollari (121° più ricco al mondo, 19° in Russia).
Il sailing yacht A, lungo 142,8 metri, è stato costruito dal cantiere Nobiskrug a Kiel, in Germania, e varato nel 2015.
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