I programmi di Lauro nella propulsione navale sostenibile in Campania
L’entrata in servizio delle imbarcazioni elettriche Volaviamare è prevista nel 2023
La sostenibilità e la digitalizzazione nei trasporti marittimi per difendere l’ambiente e ridimensionare l’impatto ambiantale delle proprie attività è una priorità del gruppo Lauro Shipping che opera nel settore del trasporto marittimo del Sud Italia ed è controllato da Salvatore Lauro. Una priorità, quella del rispetto ambientale, che ha ispirato già da anni il refitting della flotta della compagnia riducendone le emissioni di Co2 e rendendola più ecosostenibile, ed oggi con Volaviamare, il gruppo di cui Maria Celeste Lauro è amministratore delegato, ha nuovi importanti obiettivi.
Uno di questi è decongestionare il traffico su gomma, che rappresenta una tra le principali criticità di aree di alto pregio paesaggistico come la Penisola sorrentina e la Costiera amalfitana e cilentana: “Puntiamo sulle vie del mare con investimenti intelligenti e nella speranza che il Pnrr finalmente del nostro settore decolli e dia la possibilità di interventi di sostegno” ha spiegato Salvatore Lauro in un’intervista a Juorno.it. “Per questo motivo stiamo ormai per concludere la costruzione di un primo catamarano della serie ‘Volaviamare zero emissioni’ per le manovre nei porti” a ridotto impatto ambientale.
Lauro punta con forza a una conversione ecologica a tecnologia elettrica della sua flotta e insieme ad Assonautica Italiana e al suo presidente nazionale Gianni Gargano ha allo studio la realizzazione di una rete di idroscali sulle coste italiane per la fruizione di idrovolanti a servizio del turismo dell’economia locale. Ha già commissionato alla Sealance lo studio del retrofitting elettrico delle sue navi e la prima installazione di jet elettrici DeepSpeed sarà effettuata sulla barca Calipso della compagnia Capitan Morgan: un’imbarcazione che effettua escursioni turistiche del golfo di Napoli e nelle isole partenopee. Sarà questa la prima imbarcazione nel golfo di Napoli a navigazione completamente elettrica con operatività continua di 9 mesi all’anno e autonomia di 6 ore al giorno per una velocità di crociera di 12 nodi.
La nave ha una lunghezza di 24 metri e una capienza massima di 160 passeggeri e la propulsione – spiega Lauro nell’intervista – sarà affidata a un powertrain di DeepSpeed 840 Hybrid che prevede l’istallazione di due jet elettrici DeepSpeed 420, progettati originariamente per velocità nell’ordine dei 50 nodi e che al momento sono in fase di ottimizzazione dagli ingegneri della Sealance per permettere una navigazione efficiente anche a basse velocità.
Il presidente Lauro lavora anche sullo sviluppo della digitalizzazione per rendere più facile e immediato il contatto tra il bordo, gli uffici a terra, la parte sicurezza, l’ufficio manutenzioni e customer care, infatti – ha spiegato ancora l’armatore partenopeo – il cruscotto di lauroholding.it è una creatura nata, cresciuta e sviluppata in casa fin dal 2010 ed è diventato cruscotto 4.0 alla fine del 2021: è già stato avviato l’iter per la registrazione del brevetto. L’entrata in servizio delle imbarcazioni elettriche Volaviamare sarà nel 2023 dopo l’effettuazione di tutti i test previsti dall’imminente avvio della fase sperimentale che finora è stata rallentata dall’effetto Covid.
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