La propulsione navale elettrica sbarca nel lago di Lugano
Sul battello Ceresio 1931 sono state installate a bordo 6 batterie da 18 moduli l’una, a ioni di litio totalmente indipendenti con capacità totale di 840 Kwh per circa 6.000 kg di peso
Da questo mese di febbraio ha preso forma il Progetto Venti35 Lugano che vede unite in una partnership le Aziende industriali di Lugano (Ail) SA e la Società Navigazione del Lago di Lugano e che si pone come obiettivo una navigazione sostenibile e tecnologicamente all’avanguardia entro il 2035.
Il progetto – nato fra la Snl Società di Navigazione del Lago di Lugano e la Città di Lugano – ha preso il via con una motonave storica che sei mesi fa è tornata a solcare le acque del lago di Lugano con una nuova veste e soprattutto con una nuova motorizzazione che tutela l’ambiente; si tratta della nave Ceresio 1931, il primo battello di linea completamente elettrico a ricarica rapida operante in Svizzera.
Le aziende coinvolte spiegano in una nota che Ceresio 1931, come richiesto dagli standard del progetto, è dotata di un doppio motore elettrico ad alta coppia da 225 kw di potenza nominale, tarato a 170kw per una velocità massima di oltre 24 km/h., alimentato con un sistema di distribuzione a 800 volt in corrente continua e due inverter dedicati. Ha installate a bordo, in tre compartimenti stagni dedicati, 6 batterie da 18 moduli l’una, a ioni di litio totalmente indipendenti con capacità totale di 840 Kwh per circa 6.000 kg di peso; queste caratteristiche tecniche, abbinate a un sistema di ricarica rapida, ne permettono l’impiego senza limitazioni operative rispetto alla precedente versione a gasolio. Già nel primo mese e mezzo di navigazione con la nuova motorizzazione, Ceresio 1931 – monitorata da un apposito innovativo dispositivo – aveva raggiunto il risparmio di una tonnellata di CO2 e di 500 litri di gasolio.
Il progetto prevede la promozione dell’elettrificazione della navigazione lacustre e fluviale in tutta la Svizzera e la creazione di nuove professionalità. Con la nuova partnership fra Aziende industriali di Lugano (Ail) SA e la Società Navigazione del Lago di Lugano è prevista intanto una collaborazione pluriennale che porterà la completa elettrificazione della flotta luganese e la creazione di strutture di ricarica efficienti e moderne: “E’ un tassello fondamentale che consentirà al lago di Lugano di raggiungere un nuovo traguardo dal lato ecologico – ha sottolineato con entusiasmo il presidente di Snl Agostino Ferrazzini –; e siamo convinti che con il sostegno di Ail come Energy Partner potrà essere rivoluzionata l’intera navigazione non solo nel ticinese ma in tutti i laghi e fiumi svizzeri”.
Anche da parte di Andrea Prati, vertice di Ail, è stata espressa “soddisfazione e orgoglio di potere contribuire alla realizzazione di progetti innovativi che fanno crescere il territorio svizzero e lo qualificano sotto l’aspetto della sostenibilità”.
Nei prossimi mesi le due aziende realizzeranno presso il Debarcadero di Lugano Centrale la prima struttura interamente dedicata alla ricarica elettrica veloce sul lago di Lugano. Ad oggi è già attivo l’impianto di ricarica lenta dei battelli all’interno del cantiere di Cassarate. Sarà proprio la nave Ceresio 1931 il primo battello a utilizzare la struttura di ricarica veloce della Città di Lugano. Dallo scorso autunno, la storica imbarcazione è operativa sulla “Green Line”, la prima linea 100% elettrica del lago Ceresio, che collega Lugano, San Rocco e Gandria.
Un percorso, quello intrapreso da Snl e Ail, che va verso una nuova mobilità sul Ceresio con elevati standard qualitativi, porta un rinnovato impulso nel turismo green e alla salvaguardia e tutela del patrimonio naturale che caratterizza l’unicità del lago e rappresenta una risorsa fondamentale per lo sviluppo di tutta la regione a beneficio della comunità e delle future generazioni.
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