Posticipato a metà giugno l’avvio della linea Savona – Porto Torres di Grimaldi
La compagnia ha spiegato che il posticipo è dovuto a un ritardo nell’approvvigionamento di materiali per la nave che dov’essere prima preparata alla nuova rotta
L’avvio della nuova linea ro-pax annunciata da Grimaldi Euromed fra i porti di Savona e Porto Torres e originariamente previsto per il prossimo lunedì (11 aprile) è stato positicpato di un paio di mesi; salperà infatti a metà giugno. Seciondo quanto ha fatto sapere a SHIPPING ITALY la compagnia la scelta è legata a un ritardo negli approvvigionamenti di alcuni matriali e rifornimenti necessari per “preparare la nave” prima del suo ingresso in servizio fra la Liguria e il nord della Sardegna. Sulla linea è previsto l’impiego del traghetto Zeus Palace, unità lunga 211 metri e capace di raggiungere una velocità di crociera di 25 nodi, attualmente operativo sulle rotte Grecia – Italia fra i porti di Ancona, Igoumenitsa e Patrasso. La nave può trasportare 1.380 passeggeri, 100 auto e circa 120 trailer.
A inizio marzo Grimaldi aveva rivelato l’avvio di questo nuovo servizio di trasporto dedicato ai passeggeri con frequenza trisettimanale e partenze operate dallo scalo ligure nei giorni di martedì, giovedì e sabato e da quello sardo ogni lunedì, mercoledì e venerdì. Dal mese di luglio, poi, lo stesso collegamento sarà poi effettuato una volta al giorno dal lunedì al sabato per poi tornare a una cadenza trisettimanale dal 19 settembre fino al 31 dicembre di quest’anno.
Finora il gruppo armatoriale partenopeo aveva già servito quella tratta ma con navi dedicate esclusivamente o quasi al carico rotabile mentre in questo caso la nave impiegata è rivolta soprattutto al mercato dei passeggeri che intendono raggiungere il nord della Sardegna per turismo.
Già l’anno scorso lo stesso Gruppo Grmaldi aveva annunciato l’intenzione di collegare Porto Torres con la Liguria, precisamente Genova (Terminal San Giorgio) ma l’istanza presentata pr poter movimentare anche passegeri in banchina (oltre ai carichi ro-ro) è stata respinta dalla prot authority (contro questo diniego è stato presentato ricorso al tar), mentre evidentemente nel porto di Savona la compagnia di navigazione può gestire il traffico ro-pax presso il proprio Savona terminal Auto.
N.C.
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