Problemi legati alle sanzioni russe per due compagnie crocieristiche
Mentre Swan Hellenic è riuscita a sbloccare la situazione e a continuare a operare, Havila Voyages sta ancora cercando di ‘liberare’ la sua ammiraglia
Due neonate compagnie crocieristiche sono rimaste invischiate nell’inserimento fra le società soggette a sanzioni per la guerra in Ucraina dell’istituto di credito russo Gtlk.
La società statale di leasing controllata dal Ministero dei Trasporti di Mosca, che ha un ampio portafoglio nei settori ferroviario, aeronautico e marittimo, è entrata nel mirino delle sanzioni occidentali a partire dallo scorso 8 aprile, anche se già prima di quella data Swan Hellenic e Havila Voyages avevano reso noto di aver cocnluso operazioni di leasing con quell’istituto per le loro prime navi.
Quanto a Swan Hellenic, il leasing delle due navi valeva oltre 200 milioni di dollari su una durata di 12 anni, con garanzia delle finlandesi Finnvera e Finnish Export Credit (le navi sono state commissionate ad un cantiere di Helsinki), ed era finalizzato a finanziare la costruzione di SH Minerva (consegnata a dicembre) e SH Vega (pronta alla consegna)
“I contratti di leasing tra Swan Hellenic e le filiali di Jsc Gtlk prevedevano ciascuno un’opzione di acquisto. Abbiamo esercitato queste opzioni di acquisto irrevocabili in una fase relativamente precoce, ben prima della recente decisione dell’Ue” ha spiegato un portavoce di Swan Hellenic a Maritime Executive. “Il 13 marzo per la SH Minerva e il 31 marzo per la SH Vega, la società ha notificato alla Gtlk, in qualità di locatario, che stava esercitando le sue opzioni di acquisto delle navi. Le procedure legali per il trasferimento della proprietà delle navi a Swan Hellenic sono quindi in una fase avanzata e dovrebbero essere completate a breve, Swan Hellenic e le sue filiali, banche o subappaltatori non sono stati citati nelle sanzioni”.
Swan Hellenic ha quindi riferito che le operazioni della sua prima nave da crociera stanno continuando e la seconda nave dovrebbe iniziare il suo viaggio inaugurale alla fine di maggio. Una terza, più grande nave da crociera, recentemente chiamata SH Diana, è in costruzione e dovrebbe essere consegnata all’inizio del 2023.
Più complicata la situazione della norvegese Havila Voyages, che ha riferito che “Havila Capella è stata temporaneamente messa fuori servizio giovedì 14 aprile, dopo che le condizioni del finanziamento della compagnia hanno comportato problemi sull’assicurazione della nave”. Havila ha lanciato i suoi viaggi costieri alla fine del 2021 con la prima di quattro navi da crociera, realizzate in Turchia dal cantiere Tersan su commissione di una filiale di Hong Kong di Gtlk, da cui la società norvegese le ha noleggiate. Secondo Havila la nave è registrata e opera secondo i regolamenti norvegesi. Tuttavia i problemi legati a finanziamento, sanzioni e assicurazione della nave hanno costretto a cancellare la partenza programmata da Bergen. La società è al lavoro per tentare di risolvere la situazione, anche considerato che la seconda nave sarà consegnata il mese prossimo, mentre la terza e quarta dovrebbero arrivare entro fine anno.
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