Il Castoro Sei di Saipem in rotta verso i demolitori
La piattaforma semisommergibile posacavi arriverà a inizio giugno ad Aliaga
La flotta Saipem si accinge a dismettere definitivamente un altro dei suoi mezzi navali. Secondo quanto appreso da SHIPPING ITALY da fonti di settore è infatti stata ‘consegnata’ al rimorchiatore Rota Endurance la piattaforma posacavi Castoro Sei destinata alla demolizionein Turchia. Il suo arrivo ad Aliaga è previsto per il prossimo due giugno dove arriverà dopo aver circumnavigato il continente europeo essendo appena partita dall’Olanda.
La cessione da parte di Saipem di questa piattaforma (lunga 152 metri, larga 70,5 e in grado di ospitare fino a 347 persone) costruita da Italcantieri a Genova nel 1978 risale allo scorso mese di gennaio e solo adesso, al termine del suo ultimo impiego, può prendere effettivamente forma con l’ultimo trasferimento al rimorchio fino in Turchia.
Uno degli ultimi importanti lavori portati a termine da Castoro Sei è stata la costruzione nel Mare Adriatico meridionale del Tap, il gasdotto realizzato in circa due mesi fra la Puglia e l’Albania lungo 105 chilometri.
La demolizione di questo mezzo rientra nel Piano strategico annunciato da Saipem lo scorso ottobre nel quale si parlava di “un importante piano di efficientamento attraverso specifiche iniziative che riguardano la razionalizzazione degli asset (è prevista la progressiva chiusura di tre yard nel mondo e la dismissione di cinque navi), la semplificazione del modello operativo (con la razionalizzazione di tre hub di ingegneria collocati all’estero) nonché la riduzione di costi di struttura (con la chiusura di 14 uffici all’estero non strategici)”. Il piano ha l’obiettivo “di ridurre la base costi complessiva di circa 100 milioni di euro nel 2022 che saliranno progressivamente a circa 300 milioni di euro annui a regime nel 2025”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY