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Incendio a bordo di una bettolina mentre riforniva la Celebrity Constellation a Civitavecchia
La fiamme nella sala macchina della nave Punta Azzurra sono state domate e l’unità trasferita presso la banchina 23 sud
Nel primo pomeriggio di oggi la sala operativa della Guardia Costiera di Civitavecchia ha ricevuto via radio la chiamata “Mayday” da parte del comandante della nave cisterna Punta Azzurra, bettolina affiancata in fase di rifornimento gasolio alla nave da crociera Celebrity Constellation. Punta Azzurra è di proprietà dela società Maritime Bunker, joint venture nata nel 2020 e partecipata dai gruppi Cafimar e Maxcom.
Secondo quanto reso noto dalla stessa autorità marittima l’allarme è stato lanciato in quanto era stato rilevato un principio di incendio nella sala macchine della nave cisterna. Sono subito scattate le operazioni di soccorso, coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di porto di Civitavecchia, che ha inviato sul punto di ormeggio delle due navi (antemurale del porto commerciale), due rimorchiatori, i piloti, gli ormeggiatori, la motobarca dei Vigili del Fuoco e le guardie ai fuochi del porto.
Dopo aver ottenuto l’autorizzazione della Capitaneria di porto, i due rimorchiatori hanno provveduto al distacco della cisterna dalla nave da crociera, onde evitare pericoli per quest’ultima, per poi trasferirla a rimorchio alla banchina n.23 sud, dove erano in attesa due autobotti del distaccamento VV.F. di Civitavecchia.
Durante le operazioni di rimorchio la motovedetta CP 305 della Guardia Costiera ha provveduto a regolare il traffico in porto e a interromperlo nelle fasi salienti dell’operazione.
L’incendio è stato domato dall’equipaggio della nave cisterna “con gli apprestamenti di bordo della stessa nave cisterna” ha spiegato la Capitaneria, aggiungendo che “i Vigili del Fuoco hanno successivamente provveduto alla verifica di eventuali ulteriori focolai a bordo”.
La nave Punta Azzurra rimarrà ormeggiata, per disposizione della Capitaneria di porto, presso la banchina n.23 sud per tutta la notte, in attesa della programmata visita di sicurezza da parte degli Ufficiali della Guardia Costiera specializzati in Sicurezza della Navigazione (Port State Control) per l’avvio di un’inchiesta finalizzate a determinare le cause dell’evento.