Carboflotta cede la nave Marigola ma attende una new entry nel 2023
La società armatoriale genovese sarà gestore tecnico di una nuova costruzione di proprietà di Geogas in consegna a settembre 2023 dal cantiere Hyundai Mipo
Genova – La flotta della shipping company genovese Carboflotta si prepara a breve a perdere una nave ma dal prossimo anno ce ne sarà una nuova che entrerà in gestione tecnica. Ad annunciarlo in questa intervista a SHIPPING ITALY è il top management al completo della società formato da Enrico e Giovanni Filippi, Enrico Telesio e l’amministratore delegato Michele Bogliolo.
“Abbiamo appena firmato un accordo per la vendita della nave Marigola, una delle nostre handysize Lpg tanker che entro fine Luglio verrà consegnata nel porto di Cristobal alla società Hamilton Shipping e passerà sotto bandiera liberiana. Il prezzo di vendita è di 8,4 milioni di dollari” rivela Enrico Filippi precisando che la società acquirente dovrebbero essere controllata da interessi turchi. Gemella del Pertusola (per la quale non è in cantiere una dismissione avendo un contratto di time charter fino al 2024 con Geogas), Marigola è stata costruita e consegnata nel 1999 a Carboflotta dai cantieri di Sestri Ponente (Genova) e ha una portata di 18.000 metri cubi per il trasporto di gas Gpl come butano e propano.
Una volta completata questa cessione, la flotta della società armatoriale genovese rimarrà composta da tre Lpg tanker midsize (Enrico Fermi in time charter a lungo termine a Geogas, Luigi Lagrange e Alessandro Volta noleggiate a Petrobras) e da una handyszie (Pertusola in charter come detto a Geogas).
Carboflotta sta già pensando però a possibili nuovi acquisti e si prepara ad accogliere in flotta dal prossimo anno una newbuilding di cui avrà la gestione tecnica.
“Per ciò che riguarda i futuri investimenti guardiamo sempre con interesse alla possibilità di acquistare anche sul mercato second hand una nave midsize intorno ai 5 anni d’età” spiegano i vertici aziendali, precisando che anche dal punto di vista delle nuove costruzioni il prezzo di questa tipologia di navi non è di molto superiore rispetto alle handysize mentre il ritorno garantito, in termini di noli, risulta superiore di circa il 25%. In questo momento le navi classe midsize spuntano rate di nolo da circa 800-850 mila dollari al mese mentre le sorelle minori handysize un 25% in meno.
In attesa di cogliere eventuali opportunità anche sul fronte dei nuovi ordini, a settembre 2023 Carboflotta prenderà in consegna una delle due nuove navi che la società armatoriale francese Geogas ha in costruzione presso i cantieri sudcoreani Hyundai Mipo: “La nostra società sarà gestore tecnico, compreso il manning, di una Lpg tanker midsize da 40.000 mc dual fuel innovativa perchè il motore Man installato a bordo sarà in grado di andare a diesel oppure di bruciare parte del carico di gas che la stessa nave trasporterà nei suoi serbatoi. Ciò si tradurrà in un abbattimento del 20% delle emissioni con il Gpl, del 15-10% degli ossidi di azoto e un annullamento del particolato” aggiunge Enrico Filippi. Non è tutto, però, perchè l’a.d. Michele Bogliolo rivela inoltre che “saranno navi ammonia-ready, quindi predisposte a consumare ammoniaca quando fra qualche anno questo carburante sarà disponibile”.
Infine, per voce di Enrico Telesio, Carboflotta non esclude del tutto, ma considera improbabile, una futura diversificazione delle attività armatoriali nel campo del gas naturale liquefatto nonostante in passato il gruppo sia stato gestore per un decennio della flotta di gasiere dell’Eni.
Nel 2021 il fatturato dell’azienda controllata dalle famiglie Telesio e Filippi si è attestao a circa 39,5 milioni di euro e nel 2022 (considerando gli introiti derivanti dalla vendita della nave Marigola) dovrebbe rimanere oltre i 38 milioni di euro.
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