Ancora un lieve posticipo per la consegna della nuova Seabourn Venture da T.Mariotti
La nave ha già suprato le prove in mare ma cantiere e armatore vogliono essere certi della qualità e degli standard di sicurezza
Il cantiere navale T. Mariotti di Genova e il committente Seabourn hanno concordato un lieve positicpo della consegna della nuova nave da crociera Seabourn Venture che il 15 luglio prossimo avrebbe dovuto salpare per la sua crociera inaugurale da London Tilbury. Questo primo viaggio è stato cancellato e la nave, salvo imprevisti ulteriori, imbarcherà per la prima volta i passegegri a bordo nel porto norvegese di Tromsø il 27 luglio prossimo. Per questa nave si tratta del quarto posticipo dei tempi di consegna a causa in particolare dell’emergenza pandemica di Covid e delle criticità imposte dalle catene logistiche globali.
Dal cantiere fanno sapere a SHIPPING ITALY che la decisione di cancellato il viaggio inaugurale e riprogrammarlo una decina di giorni dopo “è una decisione comune perché entrambi – cantiere e armatore – vogliamo essere certi della qualità e degli standard di sicurezza soprattutto in ragione delle rotte remote che la nave dovrà affrontare in completa autonomia, sicurezza e comfort”.
Oltre a ciò T.Mariotti informa che “la nave ha superato con successo le prove a mare, la pre-visita coastguard (ente americano che certifica salute, sicurezza e altro) è andata bene ed è preparatoria all’ispezione ufficiale che avverrà nei prossimi giorni, i lavori da completare riguardano principalmente le finiture e aspetti documentali e tutte le consegne preliminari sono state fatte e il cantiere sta procedendo al completamento”. Non si tratta dunque “di un ritardo per inadempienza del cantiere” ma questo ulteriore posticipo è “il risultato dell’impatto e dei rinvii dovuti a due anni di pandemia, l’attuale situazione di conflitto in Ucraina e dei ritardi negli approvvigionamenti”.
Così come la gemella Seabourn Pursuit attualmente in costruzione sempre a Genova, la Seabourn Venture, progettata e costruita per ambienti diversi secondo gli standard PC6 Polar Class, ha una stazza lorda di circa 23.000 tonnellate e sarà in grado di ospitare fino a un massimo di 264 passeggeri in 132 lussuosissime suite. Tra l’equipaggiamento di bordo spicca la presenza di due esclusivi sottomarini costruiti su misura, 24 Zodiac, kayak e un team di esperti di spedizioni.
N.C.
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