Il Gruppo Costa entra nell’era dei biocarburanti
AIDAprima è stata la prima nave da crociera di grandi dimensioni a essere rifornita con una miscela di biocarburante marino, che si ottiene da materie prime sostenibili al 100%
Poche settimane dopo aver annunciato la creazione di un dipartimento dedicato alla decarbonizzazione, il Gruppo Costa, operatore crocieristico attivo in Europa con le sue due compagnie Costa Crociere e Aida Cruises e parte di Carnival Corporation & plc, ha compiuto un importante passo avanti nella sua strategia di decarbonizzazione annunciando che inizierà a testare l’utilizzo di biocarburanti a bordo di una delle sue navi Aida Cruises.
“Nell’ambito del suo impegno per la riduzione delle emissioni di CO2, il 21 luglio 2022, AIDAprima è stata la prima nave da crociera di grandi dimensioni a essere rifornita con una miscela di biocarburante marino, che si ottiene da materie prime sostenibili al 100% come l’olio da cucina di scarto, e gasolio marino (MGO) durante la sua sosta a Rotterdam” spiega una nota del gruppo.
Il partner della collaborazione è il pioniere olandese dei biocarburanti GoodFuels. Aida Prima è attualmente in viaggio per sette giorni verso le città dell’Europa occidentale e la Norvegia da e per Amburgo.
L’attuale progetto rappresenta un’importante pietra miliare della strategia di decarbonizzazione del Gruppo Costa, che prevede la sperimentazione di tecnologie e processi per migliorare l’efficienza della flotta esistente.
“Con il successo dell’avvio dell’utilizzo del biocarburante, si dimostrerà che la graduale decarbonizzazione è possibile anche sulle navi già in servizio. Un importante prerequisito per poter utilizzare i biocarburanti, tuttavia, è che essi diventino ampiamente disponibili su scala industriale e a prezzi di mercato” prosegue la comunicazione.
Oltre all’utilizzo di biocarburanti, gli sforzi del gruppo comprendono anche l’installazione della prima cella a combustibile a bordo di Aida Nova e la messa in funzione di quello che attualmente è il più grande sistema di accumulo di batterie nel settore delle crociere, con una capacità di dieci megawatt ora a bordo di Aida Prima. Inoltre il gruppo Costa si sta concentrando sull’espansione e sull’aumento dell’uso dell’energia da terra nei porti in cui è disponibile l’infrastruttura.
Il Gruppo Costa ricordava che aveva già testato l’uso di biocarburanti rigenerati nei motori diesel marini insieme a partner di ricerca dell’Università di Rostock. Ora è stato effettuato il primo roll-out nelle operazioni navali regolari. La collaborazione con GoodFuels verrà ora sviluppata a lungo termine.
Con queste misure a breve, medio e lungo termine, Costa contribuisce attivamente al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e degli obiettivi europei di decarbonizzazione del Green Deal.
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