Approvati quasi con il 100% di voti favorevoli i salvataggi di Moby e Cin
Il Tribunale ha decretato il via libera dei creditori e fissato l’udienza per l’omologa dei concordati preventivi al 29 settembre
![Athara (Tirrenia) Moby Aki (Moby) NC](https://www.shippingitaly.it/wp-content/uploads/2021/09/Athara-Tirrenia-Moby-Aki-Moby-NC.jpg)
Moby ha comunicato che, “con decreto del 22 luglio 2022 il Tribunale di Milano ha dichiarato approvato il Piano concordatario di Moby e quello di Cin (Tirrenia, ndr) dalla maggioranza dei creditori ammessi al voto e con il voto favorevole espresso da circa il 90% dei creditori Moby e di circa il 100% dei creditori Cin”.
Lo stesso tribunale “ha fissato all’udienza del 29 settembre 2022 l’omologazione del Piano di composizione Moby e CIN”.
Per la società controllate da Vincenzo Onorato e dalla sua famiglia si chiuderà dunque a fine settembre la lunga parentesi del salvataggio e della ristrutturazione del debito (circa 650 milioni di euro) che ha visto coinvolti una moltitudine di creditori fra cui istituti di credito, obbligazionisti, fornitori e Tirrenia in Amministrazione Straordinaria, la bad company controllata dal Ministero dello Sviluppo Economico nata quando Tirrenia venne ceduta nel 2012 a Moby.
Il salvataggio della compagnia di traghetti è stato possibile grazie all’intervento del Gruppo Msc di Gianluigi Aponte (nuovo socio entrante al 49%) che ha messo sul piatto almeno 80 milioni di euro per consentire alla balena blu di presentare a Tirrenia in Amministrazione Straordinaria una proposta di saldo e stralcio (al 55% circa) di un debito da 180 milioni di euro relativo alle rate dovute e non pagate per l’acquisto dell’ex compagnia di navigazione pubblica.