Grimaldi si gode ancora Finnlines: primo semestre in utile per 56,3 Mln (+55%)
Altra annata record per la controllata nordica del gruppo partenopeo che non risente dei limiti imposti dalle sanzioni contro la Russia
Il Gruppo Finnlines nel periodo gennaio-giugno 2022 ha fatto registrare ricavi per un totale di 356,9 milioni di euro, in aumento di quasi il 32% rispetto allo stesso periodo di riferimento del 2021 (270,8 milioni). Di questi, 343,8 milioni di euro (contro i 258,1 dell’anno scorso) sono stati generati dai servizi di trasporto (per 25,6 milioni ascrivibili ai passeggeri) mentre le entrate delle operazioni portuali sono state di 24,8 (24,1) milioni di euro. In sei mesi l’Ebitda è stato di 97,7 milioni (+38%) e il risultato netto mostra un utile di 56,3 milioni (+55% rispetto ai 36,3 milioni).
A riferirlo una nota della società controllata dal Gruppo Grimaldi che aggiunge come durante il periodo di riferimento Finnlines abbia trasportato 393.000 unità di carico (391.000 nel 2021), spedito 73.000 auto (in calo delle 90.000 di un anno prima) e trasportato 742.000 tonnellate di merci non unitizzate (682.000) e 286.000 passeggeri (228.000).
“A causa delle sanzioni dell’UE, Finnlines ha smesso di fare scalo nei porti russi all’inizio di marzo, il che naturalmente ha comportato una perdita di entrate. Tuttavia, l’aumento dei volumi di carico su altre linee ha compensato questa perdita e anche il business dei passeggeri si è ripreso e ha raggiunto i valori pre-pandemia” prosegue la nota.
“Finnlines è orgogliosa di schierare un nuovo tonnellaggio con un’impronta di carbonio inferiore e servizi aggiornati. Le tre navi ro-ro ibride della serie Finneco sono state tutte consegnate durante la tarda primavera e l’inizio dell’estate del 2022 presso il cantiere navale cinese. Le navi sono entrate nei servizi di Finnlines nel Mare del Nord e nel Golfo di Biscaglia e Finnlines può ora soddisfare la richiesta dei clienti di una maggiore capacità su diverse rotte da quando le ex navi del Mare del Nord/Biscaglia sono state trasferite per rafforzare i servizi del Baltico”.
Il programma di nuove costruzioni Superstar è proseguito quando il 1° aprile in Cina è stata celebrata la posa della chiglia della prima nave ro-pax, la Finnsirius, in Cina: “La posa della chiglia della nave gemella, Finncanopus, è prevista per agosto. I valori ecologici sono stati presi in considerazione in tutta la nave, dalla generazione di energia alla gestione dell’illuminazione. Sebbene le Superstar siano più grandi di qualsiasi nave ro-pax dell’attuale flotta, si prevede che consumino molto meno carburante rispetto alle navi di classe Star esistenti, fornendo così minori emissioni di CO2”.
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