Prorogati fino a fine anno i collegamenti con la Maddalena e Carloforte
Todde (Regione Sardegna): dal confronto con Art si deciderà se scrivere un altro bando o avviare una procedura negoziata
I collegamenti tra la Sardegna e le isole della Maddalena e di San Pietro – ovvero le rotte Palau – La Maddalena, Carloforte-Portovesme e Carloforte-Calasetta–, dopo il fallimento della gara che avrebbe dovuto riassegnare il servizio in regime di compensazione per i prossimi sei anni, saranno garantiti “grazie alla proroga fino al prossimo 31 dicembre”.
Lo ha dichiarato a l’Unione Sarda l’assessore regionale ai Trasporti Giorgio Todde, spiegando come l’ente sia al lavoro per individuare una soluzione anche attraverso il confronto con Art, che del bando aveva fissato i paletti tecnici ed economici.
Questi ultimi in particolare sono stati indicati nei giorni scorsi dall’attuale concessionario, ovvero Delcomar, come il principale ostacolo alla propria partecipazione alla gara. La compagnia guidata da Franco Del Giudice, secondo la quale già allo stato attuale il servizio è svolto “in stato di sottocompensazione”, in particolare aveva citato la “richiesta di numerose corse aggiuntive e di un nuovo servizio come il collegamento marittimo notturno sulla tratta Carloforte Portovesme, in assenza di un proporzionale aumento degli importi a base d’asta”; “rigidi limiti contrattuali alla compensazione” di alcuni costi, gli “incrementi di costo che restano a carico del gestore” e la “predeterminazione dell’indice di calcolo della remunerazione del capitale investito” su “valori eccessivamente bassi”.
“La Regione è vincolata al rispetto di quei dispositivi” ha commentato ora Todde, aggiungendo però di avere “condiviso anche con i sindaci dei territori coinvolti tutti i profili del bando”. L’assessore ha inoltre aggiunto che dal confronto con Art si deciderà se scrivere un altro bando o avviare una procedura negoziata.
Nel frattempo sulla vicenda si è espresso anche Gian Franco Satta, consigliere regionale eletto nelle fila del Campo Progressista, per il quale la responsabilità del fallimento della gara sta nella “inadeguatezza della giunta regionale”, che ha ritenuto normale “richiedere alle imprese marittime di sostenere costi ulteriori a bando invariato”.
Per Arnaldo Boeddu, segretario regionale Filt-Cgil, infine i diversi collegamenti con le isole minori, ovvero La Maddalena, l’Asinara, Carloforte, dovrebbero essere oggetto di una gara unica e le relative compensazioni dovrebbero essere non solo “adeguate” ma anche “prevedere anche alcune clausole a tutela del personale marittimo”.
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