A vuoto la gara per le nuove navi antincendio dei Vigili del Fuoco
Il relativo bando di gara stanziava 16 milioni di euro per la realizzazione di una nuova serie di quattro unità con scafo in alluminio, dalle dimensioni definite ‘medie’ rispetto a quelle delle imbarcazioni attuali
Nessun cantiere si è fatto avanti per realizzare la nuova serie di navi antincendio di cui vuole dotarsi il corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Pubblicato lo scorso giugno, il relativo bando di gara stanziava 16 milioni di euro per la realizzazione di una nuova serie di quattro unità con scafo in alluminio, dalle dimensioni definite ‘medie’ rispetto a quelle delle imbarcazioni di cui i VdF dispongono a oggi.
Più precisamente l’ente aveva spiegato di volersi dotare di mezzi più piccoli rispetto alle sue unità ‘maggiori’ (che hanno lunghezza fuori tutto di 28 metri), ma allo stesso tempo in grado di offrire prestazioni idriche superiori (rispetto all’attuale pompaggio massimo di 20.000 litri al minuto) e di raggiungere una velocità a pieno carico maggiore rispetto a quelle delle unità ‘piccole’, che è di 30 nodi.
Oltre al budget di 16 milioni di euro stanziato per la realizzazione delle quattro unità, il corpo dei Vigili del Fuoco si era inoltre riservato la possibilità di acquisire ulteriori 11 navi dello stesso tipo, alle stesse condizioni, dicendosi disponibile a mettere sul piatto ulteriori 44 milioni di euro, a favore di un soggetto con capacità produttiva di almeno 4 imbarcazioni all’anno.
F.M.
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