Potenziamento dei porti di Venezia e Chioggia e delle idrovie nel Libro bianco delle priorità del Veneto
Realizzato da UnionCamere con il supporto tecnico di Uniontrasporti, racchiude gli interventi considerati strategici per la regione, la sua competitività e il sostegno al suo export
Vari interventi alla rete stradale e autostradale, maggiore accessibilità di vari nodi ma anche il potenziamento dei porti di Venezia e Chioggia, della rete idroviaria, nonché la valutazione della realizzazione di un polo logistico nel Bellunese.
Si tratta di alcune delle 15 opere inserite nel ‘Libro Bianco delle Priorità Infrastrutturali del Veneto’, presentato a Treviso e realizzato da Unioncamere con il supporto tecnico di Uniontrasporti, indicate come strategiche per la regione, la sua competitività e il sostegno al suo export.
Gli interventi, ha spiegato l’organizzazione, corrispondono a 5 macro obiettivi ritenuti fondamentali dal sistema imprenditoriale veneto: “rendere più efficiente la principale porta di accesso del Veneto verso i mercati del Nord ossia il nodo di Verona, potenziare i collegamenti intervallivi interni tra le zone produttive di Bellunese, Padovano e Vicentino agganciandoli alla rete nazionale, cogliere le opportunità della Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia-Rodigino per connettere un’area ampia, colmare il gap del basso Veneto collegando il Rodigino e il Padovano con il resto della regione, valorizzare le specificità del Bellunese revitalizzando il territorio anche attraverso il suo potenziale logistico”
“Auspico – ha commentato il presidente di Unioncamere del Veneto Mario Pozza – che questo sia uno strumento a disposizione di Governo, Regione del Veneto, sistema camerale e imprenditoriale per la pianificazione delle opere pubbliche soprattutto nelle aree più critiche, favorendo la circolazione e gli spostamenti nella quotidianità. Questo lavoro non è un punto di arrivo, ma l’avvio di un percorso che ambisce a un confronto costruttivo continuo e che vede nell’ascolto e nella condivisione la vera strada per ripartire con concretezza”.
Questi i 15 interventi citati nel Libro Bianco:
Macro Obiettivo | Intervento | Riferimento mappa |
1 | Accessibilità al Brennero (A22 e ferrovia Fortezza-Verona) | 1 |
1 | Accessibilità all’Aeroporto di Verona-Villafranca | 2 |
1 | Accessibilità al nodo urbano di Verona | 3 |
2 | Connessioni con la SPV (area industriale di Feltre, SR308, SS47) | 4 |
2 | Prolungamento A31 Valdastico verso Nord | 5 |
2 | Potenziamento linea Vicenza-Schio | 6 |
3 | Potenziamento del sistema idroviario | 7 |
3 | Integrazione modale dell’aeroporto di Venezia | 8 |
3 | Efficientamento dei porti di Venezia e Chioggia | 9 |
4 | Completamento SR10 e Monselice-mare (SR104) | 10 |
4 | Adeguamento SS309 Ravenna-Venezia | 11 |
4 | Realizzazione Nogara-Mare (A22-A31-A13-SS309) | 12 |
5 | Valutazione prolungamento autostrada A27 verso nord | 13 |
5 | Valutazione realizzazione di un Polo logistico nel bellunese | 14 |
5 | Valorizzazione degli impianti a fune del bellunese | 15 |
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