Doppia chiusura di contenziosi sulle banchine adriatiche
Micoperi soccombe anche in secondo grado sulle banchine di Ortona, mentre Istop Spamat ottiene il via libera per Barletta
Si sono conclusi oggi in contemporanea due contenziosi che da tempo impegnavano altrettante Autorità di Sistema Portuale adriatiche.
Il caso più spinoso, arrivato al secondo grado di giudizio, era quello che opponeva Micoperi alla Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale a riguardo della procedura ad esito della quale l’ente nel 2019 aveva assegnato alla Walter Tosto un’area fino a quel momento assentita all’azienda ravennate. Compensando le spese a valle di un’articolata sentenza, i giudici hanno respinto l’appello di Micoperi e quindi validato l’operato dell’Adsp che aveva premiato Walter Tosto.
È stato invece il Tar di Bari a chiudere una lite fra l’impresa portuale Istop Spamat e l’Adsp del Mar Adriatico Meridionale. Oggetto del contenzioso era in questo caso un’autorizzazione parziale ad operare nel porto di Barletta, che ha visto le parti fronteggiarsi in più passaggi. Fino a quando, però, pochi giorni fa il Tribunale ha dichiarato improcedibile il ricorso, stante il sopravvenuto difetto di interesse di Istop, che a fine giugno aveva ottenuto dall’ente un provvedimento “che autorizza tutte le operazioni portuali per conto terzi e per ogni tipo di merce ed in particolare le operazioni di carico, scarico, trasbordo, movimentazione in genere di merci e di ogni tipo di materiale sino al 31.12. 2024”.
A.M.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY