Tra Malta e Sicilia spunta un nuovo operatore: Ragusa Xpress
Dietro l’iniziativa ci sarebbe l’imprenditore maltese Paul Gauci, che sta anche subentrando nella concessione del porticciolo siciliano
Dopo Virtu Ferries e Ponte Ferries (ora fuorigioco causa sequestro del catamarano Artemis), un terzo operatore vuole farsi spazio nei collegamenti via mare tra la Sicilia e Malta.
Secondo diverse testate siciliane, l’imprenditore maltese Paul Gauci, a capo della società di investimenti Pg Group, che in questi giorni ha definito il subentro a Tecnis nella Marina di Ragusa, avrebbe infatti in programma l’avvio di una nuova linea tra il porto turistico siciliano e l’arcipelago, che punterebbe a lanciare con una nave (un catamarano ribattezzato San Giorgio) ora in refitting presso un cantiere maltese.
Andando in ordine cronologico, il primo passaggio già definito di questo insieme di iniziative pare essere proprio l’acquisizione della marina siciliana, infrastruttura dotata di 700 posti barca in grado di accogliere unità lunghe fino a 55 metri. L’operazione, confermata in questi giorni al Corriere di Ragusa dal sindaco del capoluogo Peppe Cassì, vede Gauci – che a Malta gestisce una rete di supermercati nonché alcuni negozi del brand Zara – come capofila di una cordata interessata, scrive la testata, anche all’avvio di collegamenti marittimi nonché operazioni immobiliari. Per quel che riguarda in particolare il porto turistico, il gruppo di imprenditori subentrerebbe nella concessione 60ennale a Tecnis, società che si era aggiudicata la relativa gara nel 2005, ora in difficoltà finanziarie.
Del secondo passaggio, ovvero dell’avvio della nuova linea marittima, secondo la testata maltese Business Today, Gauci starebbe comunque discutendo già da mesi con il primo cittadino di Ragusa. Questo progetto prevederebbe l’impiego di un mezzo di medie dimensioni su un collegamento con frequenza quotidiana. Il catamarano in questione, secondo alcune testate locali, sarebbe un catamarano (con ben visibile la scritta Ragusa Xpress) operato fino a 8 anni fa da Virtu Ferries e poi ceduto a Frs. L’unità, protagonista di un sinistro a Ibiza nel 2021, è ora in refitting presso un cantiere navale di Malta come dimostrano lenimmagini che stanno circolando in questi giorni sui social network.
Al momento questo progetto non risulta essere stato annunciato in via ufficiale o confermato in qualche modo dai diretti interessati. Se però l’iniziativa di Gauci dovesse concretizzarsi (e tutti i tasselli andare al posto giusto), i collegamenti via mare nel canale di Malta potrebbero vedere nuovamente un nuovo innalzamento della concorrenza tra operatori marittimi.
In particolare Virtu Ferries – compagnia attiva storicamente tra le sue due sponde – potrebbe trovarsi a dover contrastare nei prossimi mesi un rivale forse anche più temibile di quanto sia stato finora Ponte Ferries (ora, peraltro, come detto, fuori dai giochi), dato che la nuova compagnia di Gauci e soci avrebbe dalla sua anche il fatto di poter operare da una infrastruttura portuale facente capo al suo stesso gruppo.
F.M.
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