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Bertorello dimissionario, cambio inaspettato al vertice di Angopi
Nelle prossime ore l’assemblea elettiva che eleggerà il successore. In pole il livornese Potestà
L’Associazione Nazionale Gruppi Ormeggiatori e barcaioli Italiani (Angopi) torna a riunirsi in assemblea per eleggere il prossimo presidente che succede al genovese Marco Bertorello, fresco dimissionario. A confermare a SHIPPING ITALY la sua rinuncia a guidare l’associazione degli ormeggiatori è stato lo stesso Bertorello che però non vuole aggiungere altro sulla questione.
Di certo, da quanto si è potuto apprendere, non è stato un passo indietro compiuto a cuor leggero e felicemente perchè l’ormai ex presidente aveva accolto con entusiasmo la sfida avviata esattamente un anno fa quando venne eletto come successore dopo il lungo periodo di presidenza affidata a Cesare Guidi.
Angopi ha in programma per domani (15 dicembre) un’assemblea diventata a questo punto elettiva e, sempre secondo quanto appreso dal nostro giornale, in pole position per aggiudicarsi la carica di presidente ci sarebbe uno degli attuali vicepresidenti, vale a dire il livornese Paolo Potestà. Gli altri vicepresidenti eletti l’anno scorso sono Marco Gorin e Giovanni D’Angelo, rispettivamente presidenti o capi del gruppo ormeggiatori dei porti di Venezia e Palermo.
Quali siano state le cause alla base delle divergenze che hanno spinto Bertorello a rassegnare le dimissioni non è stato reso noto pubblicamente e quasi nulla emerge dagli addetti ai lavori.
Un anno fa, nel suo discorso d’insediamento, l’ormeggiatore del porto di Genova neopresidente di Angopi aveva evidenziato e rivendicato “l’unità della categoria che è un valore aggiunto. Anche da soggetti esterni ci viene riconosciuto un maggiore peso politico e specifico della categoria, al di là dei numeri che rappresentiamo, proprio perché siamo praticamente l’unica categoria nel settore marittimo-portuale a essere unita, a parlare con una voce soltanto”.