La 2M riversa capacità sulle rotte transatlantiche (Med incluso)
Una nave in più sul servizio Ta6-Medusec che in Italia raggiunge Gioia Tauro, Napoli e La Spezia e variazioni nella rotazione anche del Ta5-Medgulf
I cambiamenti in corso negli scambi commerciali globali hanno indotto la 2M – l’alleanza tra le due principali compagnie marittime di trasporto container al mondo, ovvero Maersk ed Msc – ad aggiustare il suo network di collegamenti, riversando capacità sulle (ancora molto redditizie) rotte transatlantiche.
A beneficiare di queste variazioni, che saranno introdotte nel corso del primo trimestre 2023, saranno anche i servizi che raggiungono il Mediterraneo e i porti italiani. In primis il Ta6-MedGulf, su cui i due partner hanno annunciato l’introduzione di una nuova nave nonché la cancellazione della seconda delle due toccate a Sines. Di conseguenza la nuova rotazione del collegamento sarà: Gioia Tauro – Napoli – La Spezia – Barcellona – Valencia – Algeciras -Sines – Freeport – Miami – Veracruz – Altamira – Houston – New Orleans – Miami – Freeport – Algeciras – Barcellona – Gioia Tauro.
Per quel che riguarda il servizio Ta5-Medusec non è invece previsto l’ingresso di nuova capacità, ma una variazione della rotazione, con la rimozione della prima toccata a Valencia. I porti raggiunti saranno quindi nell’ordine: Gioia Tauro – Napoli – Livorno – Genova – Algeciras – Newark – Baltimora – Norfolk – Savannah – Charleston – Tangier Med – Valencia – Gioia Tauro.
Interessante inoltre notare che, mentre apportava queste modifiche al network transatlantico, la 2M ha però anche aggiunto temporaneamente un po’ di stiva sui servizi Asia – Mediterraneo, dove afferma di avere riscontrato “un aumento della domanda”. Nel dettaglio Msc e Maersk hanno reintrodotto un viaggio nave, in precedenza cancellato, sul servizio Jade (che tocca anche Gioia Tauro) in partenza nella terza settimana dell’anno.
Tornando alle variazioni della rete transatlantica, altre modifiche annunciate dalla partnership elvetico-danese riguarderanno i collegamenti dal Nord Europa. Nel dettaglio sarà aggiunta una nave sui servizi Ta1 e Ta3; sul secondo verrà inoltre introdotta una toccata a Charleston, che parallelamente sarà rimossa dal collegamento Ta2.
Commentando le variazioni, Maersk in una nota ha spiegato: “Il rallentamento della domanda globale ci ha lasciato una capacità extra che possiamo utilizzare per migliorare l’affidabilità dei nostri servizi. Con queste modifiche possiamo ridurre le lacune e i cambi di programma, aumentare la copertura settimanale e consentire una pianificazione delle catene di approvvigionamento più solida. Possiamo anche contribuire a ridurre l’impatto della congestione e dei colli di bottiglia”. La compagnia ha aggiunto che nel corso dell’anno, come già annunciato, le sue navi rallenteranno “in modo da ridurre le emissioni”.
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