Per Imt Terminal salgono le merci varie (+76%) mentre calano i container (-8,3%)
Nel 2023 prevista la consegna del nuovo tratto di banchina sul riempimento Ronco – Canepa pari a 300 metri lineari di approdo
Intermodal Marine Terminal, il terminal del Gruppo Messina nel porto di Genova, nel 2022 ha movimentato 173.647 Teu (-8,3% rispetto al 2021), 96.235 metri lineari di carichi rotabili (-0,8%) e 58.785 tonnellate di merci varie (+76%).
In una nota il terminal descrive il 2022 come “un anno fortemente caratterizzato dall’incremento del volume di merce non containerizzata (alluminio, coils, tubi, project, colli eccezionali e yacht) che ha portato incrementi significativi di questa tipologia merceologica a testimonianza della nuova vocazione multipurpose del terminal”. In crescita del 12% anche il traffico ferroviario con collegamenti plurisettimanali da e per i principali e strategici nodi intermodali del Nord Italia (Segrate, Dinazzano, Brescia, Vicenza e Rivalta Scrivia), per un totale di 1.652 treni movimentati (in/out).
Imt evidenzia anche il consolidamento della gestione del carico rotabile, “soprattutto nel comparto ‘High and Heavy’ e per importanti produttori internazionali di veicoli commerciali ‘brand new’ con la nascita di un importante collegamento con il mercato Golfo Persico, India e Pakistan”.
A margine delle tradizionali categorie merceologiche già lavorate, Imt Terminal, “grazie a un’eccellente sinergia tra le aziende coinvolte, le Autorità Marittima e Portuale e i servizi tecnico nautici”, da pochi mesi ha acquisito nuovi servizi regolari dedicati alle operazioni di imbarco e sbarco di yacht su navi autoaffondanti di Dyt Yacht Transport.
A proposito della diminuzione del traffico containerizzato il Gruppo Messina lo motiva con “un nuovo mix di clienti che si sono avvicendati nel terminal in questi ultimi anni e, soprattutto in prospettiva, dalle strategie di sviluppo delle grandi opere di infrastrutturazione nel porto di Genova che, purtroppo, non permetteranno a Imt Terminal di poter ricevere le navi di maggiori dimensioni con una forte limitazione nello sviluppo dei traffici”.
Nel corso del 2022 è proseguita poi l’azione di rinnovamento del parco mezzi e delle attrezzature, con il totale rinnovo del parco trattori 4×4, l’acquisto di due nuovi SafeNeck per la trazione di carichi fino a 180 Ttonnellate per una offerta di servizio allineata con la tendenza del mercato ‘heavy cargo’.
Dal punto di vista dell’accessibilità nautica “il livellamento dei fondali ha portato a una profondità massima pari a -12 metri sulle principali banchine del terminal, mentre sulla banchina Ronco ponente è stata ultimata l’attività di dragaggio che ha portato il fondale a -9 metri. Nel corso del primo semestre 2023 – aggiunge il Gruppo Messina – verrà terminata la prima fase di cantierizzazione del riempimento Ronco-Canepa, con la conseguente consegna del nuovo tratto di banchina pari a 300 metri lineari di approdo che porterà l’intera banchina a una lunghezza totale pari a 650 metri lineari, oltre all’immediata area adiacente pari a circa 2.500 mq.”.
Imt Terminal in conclusione segnala che “il futuro completamento dell’ampliamento in corso permetterà di acquisire nuovi traffici e di realizzare un nuovo parco ferroviario con 5/7 binari contribuendo all’incremento dei relativi traffici intermodali”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY