Massa (Msc Crociere): “Volumi e redditività sopra il pre-pandemia nel 2023”
Solo nei porti italiani la compagnia prevede di movimentare 4 milioni di passeggeri in oltre mille toccate nave
Milano – “Estremamente ottimista”. Così si è detto rispetto all’andamento di Msc Crociere nel 2023 Leonardo Massa, managing director della compagnia, a margine della conferenza stampa in cui ne sono state presentate le novità per la stagione in corso e quelle a venire.
“Ci aspettiamo che volumi, ovvero numero di passeggeri movimentati, e reddittività, intesa come prezzo medio di vendita dei viaggi, possano essere anche superiori a quelli del 2019, c’è un grandissimo interesse per il prodotto crociera” ha affermato il manager. Ripercorrendo l’evoluzione del mercato negli ultimi mesi Massa ha aggiunto: “Il primo trimestre del 2022 è stato ancora complesso, le vendite sono ripartite davvero da aprile. Abbiamo poi riscontrato una grande domanda ma ‘last minute’, che ha schiacciato la redditività”. L’anno, ha proseguito, si è quindi chiuso “bene” sul primo fronte, “meno bene” sul secondo. La situazione è andata mutando da settembre, con il ritorno dell’advanced booking, che ha contribuito a portare grandi presenze in particolare nel Mediterraneo e nei porti italiani nell’inverno 2022/2023.
Presenze, queste ultime, che Msc Crociere conta di far lievitare nell’anno in corso, fino a raggiungere il record di 4 milioni di passeggeri movimentati negli scali della Penisola (dove al fianco di Genova e Napoli salirà l’importanza di Venezia-Marghera, Trieste e Monfalcone) grazie a oltre 1.000 toccate nave complessive.
Numeri, quelli italiani e globali, che la compagnia punta a raggiungere grazie anche all’impetuoso sviluppo della flotta e all’incremento delle destinazioni. Se le novità sul primo versante sono già note – Msc Crociere ha recentemente preso in consegna Msc Seascape e Msc World Europa, si appresta a ricevere Msc Euribia (seconda unità di sempre a essere alimentata a Gnl) e Msc Explora I, solo per limitarsi al 2023 – quelle relative alle mete sono state svelate nel corso della mattinata.
A illustrarle il direttore commerciale Luca Valentini, sottolineando che le più rilevanti saranno l’ingresso di New York come nuovo porto di imbarco in Nord America e il ritorno del Giappone. Passando agli itinerari di medio raggio, restano di interesse per la compagnia le regioni del Nord Europa (con 5 navi dislocate in estate ma anche una in inverno), il Medio Oriente (con viaggi tra Emirati e Qatar e tra Egitto, Mar Rosso e Arabia Saudita), mentre nel Mediterraneo tra le novità si segnalano il ritorno della Tunisia (con Msc Grandiosa) e l’atteso debutto nell’area di Msc World Europa. Confermato inoltre Genova come porto di partenza della World Cruise 2024. Esattamente un anno dopo aver visto salpare, nello stesso giorno, due navi della compagnia, Msc Magnifica e Msc Poesia, per altrettanti giri intorno al mondo, lo scalo replicherà con la Msc Poesia (la quale, però, osserverà un itinerario modificato che andrà a toccare “nord e sud del pianeta”).
Da segnalare infine il grande rilievo che la compagnia crocieristica del gruppo Msc ha voluto dedicare durante l’incontro al tema della sostenibilità, ricercata non solo tramite l’impiego del Gnl come carburante su una parte delle navi più recenti (World Europa e appunto l’imminente Euribia), ma anche con l’impiego di tecnologie come quella per la dissalazione dell’acqua marina per il successivo utilizzo a bordo.
‘Imbarcati’ da Msc Crociere a illustrarne i vantaggi durante la presentazione il patron della birra artigianale Baladin, Teo Musso, che ha decritto il processo di produzione della bevanda con acqua di mare sviluppato a bordo di Msc World Europa, e Valerio Rossi Albertini, fisico e divulgatore chiamato a spiegare la scienza alla base dei processi di dissalazione e i principi dell’alimentazione elettrica, nonché prossimo conduttore su Rai2 di un programma sulla sostenibilità ambientale di cui Msc Crociere sarà partner.
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