Ferrato Nautica costruirà un catamarano per Arpat-Toscana
Pari a circa 980mila euro il valore del contratto per la realizzazione del mezzo, che servirà a monitorare le coste della regione
Il cantiere Ferrato Nautica di Chioggia si è aggiudicato da Arpat Toscana un contratto per la realizzazione di un catamarano, che l’agenzia regionale per la protezione ambientale utilizzerà per l’attività di monitoraggio marino a distanza di massimo 12 miglia dalla costa. Pari a 980.649 euro il valore dell’appalto, su un importo a base di gara di 983.600. Il mezzo, che sarà realizzato in alluminio, con lunghezza tra i 16 e i 18 metri, dovrà avere un ponte poppiero di almeno 16 metri quadrati, su un unico livello, essere dotato di una cabina laboratorio e due cabine alloggio, e poter ospitare almeno 12 persone. Verrà inoltre dotato di un tender (e di una gru per movimentarlo). Tra i requisiti tecnici l’agenzia aveva indicato inoltre la dotazione di 2 motori diesel 4 e la capacità di raggiungere una velocità di almeno 17 nodi.
L’attività di monitoraggio marino-costiero di Arpat consiste nel campionamento delle acque costiere e nelle successive analisi delle stesse nei laboratori dell’agenzia, con l’obiettivo di studiare parametri chimico-fisici (temperatura, ossigeno disciolto, pH, sostanze chimiche, …) e biologici (posidonia, coralligeno, macroalghe, …), biodiversità e risorse ittiche presenti. Finora questa attività è stata svolta dall’agenzia per mezzo del battello Poseidon (in foto), un mezzo dalla lunghezza di 18 metri costruito nel 1992 dal cantiere Crestitalia di Ameglia, in provincia di La Spezia, in grado di raggiungere una velocità di 20 nodi e di ospitare fino a 5 persone.
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