Ncl ha modificato con Fincantieri due contratti per avere navi pronte per il metanolo
L’aggiornamento riguarda le ultime due navi della classe Prima-plus che saranno realizzate presso lo stabilimento di Marghera
Norwegian Cruise Line ha reso noto di ver modificato di comune accordo con Fincantieri due contratti di costruzione relativi ad altrettante navi da crociera della classe Prima-plus che saranno realizzate con una predisposizione a consumare come carburante anche metanolo verde.
La notizia è emersa fra le righe dell’ultima trimestrale di Norwegian Cruise Line Holdings dove appunto si legge che “i contratti di costruzione delle ultime due navi di classe Prima-plus” saranno “riconfigurati in modo da poter utilizzare in futuro il metanolo verde come fonte di carburante alternativa”.
La compagnia precisa: “Anche se in futuro saranno necessarie ulteriori modifiche per consentire l’uso completo del metanolo in aggiunta al bunker tradizionale su queste navi, questo rafforza l’impegno della compagnia per la decarbonizzazione e rappresenta un importante passo avanti nel perseguimento delle emissioni nette di gas serra zero entro il 2050”.
Le date di consegna delle due navi in questione da 3.550 passeggeri presso lo stabilimento Fincantieri di Marghera sono previste per il 2026 e il 2027.
Norwegian inoltre ha reso noto di aver recentemente completato con successo i test delle miscele di biocarburanti su altre tre navi: Norwegian Star, Norwegian Sun e Norwegian Epic. Tutte e tre le navi sono state testate con una miscela di circa il 30% di biocarburante e il 70% di Mgo (marine gasoil), fornita in collaborazione con World Fuel Services, GoodFuels per la Norwegian Sun e PRIO per la Norwegian Star e la Norwegian Epic.
Lo scorso luglio anche il gruppo Msc aveva fatto sapere di avere negoziato una modifica dell’ordine relativo alle navi Explora III e IV della neonata compagnia Explora Journeys per farle navigare anche con alimentazione a Gnl. Le due unità verranno ingrandite di 19 metri per consentire l’installazione di un sistema di nuova generazione basato su Gas naturale liquefatto e idrogeno. Questo aggiornamento dei contratti, parte di un Memorandum più ampio che includeva anche l’ordine per ulteriore due navi, valeva ulteriori 240 milioni ciascuna per dotare Explora III e IV con motori a Gnl e consegne programmate nel 2026 e 2027.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
Accordo Msc-Fincantieri per altre due navi a idrogeno e Gnl per Explora con consegne nel 2027 e 2028