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Nuova gru di banchina Zpmc arrivata al terminal Conateco di Napoli
Potrà lavorare fino alla 20ma fila di container in coperta sulle navi
Come preannunciato nelle scorse settimane dall’amministratore delegato Pasquale Legora de Feo, ha fatto il suo arrivo al terminal container Conateco del porto di Napoli la nuova gru di banchina prodotta dalla cinese Zpmc.
A trasportarla e sbarcarla in banchina è stata la stessa nave che poche settimane fa aveva sbarcato al Medcenter Container Terminal di Gioia Tauro tre nuove gru ship to shore in grado di lavorare le ultra large container carrier di ultima generazione.
La quarta e ultima macchina di sollevamento appena giunta nel porto campano è dimensionalmente appena inferiore e può lavorare le navi arrivando fino alla 20ma fila di container in coperta. Per il terminal guidato da Pasquale Legora de Feo un passo avanti operativo importante che sarà abbinato anche al revamping e al successivo potenziamento di un’altra gru che finora si trovava alla banchina 54 e sarà invece spostata, garzie al lavoro della società fagioli, alla 52.
Il potenziamento dell’equipment è arrivato in concomitanza con la notizia che il terminal Conateco di Napoli sarà scalato dal riesumato servizio Dragon che mette in relazioni porti asiatici e mediterranei e che per la prima volta collegherà direttamente lo scalo del capoluogo campano con la Cina e l’Estremo Oriente attraverso l’impiego di navi da circa 8.000 – 10.000 Teu.