Nella flotta di Saipem ha fatto il suo ingresso Perro Negro 12 (VIDEO)
Questo impianto di trivellazione sarà operato a noleggio in Medio Oriente per almeno tre anni
Augurando “Buona navigazione Perro Negro 12!” Saipem ha fatto sapere di avere preso in consegna, presso il cantiere cinese Cimc un nuovo jack-up di perforazione che ha appena lasciato l’Estremo oriente per fare rotta verso il Medio Oriente. Lì è previsto che completi i lavori di ammodernamento prima di iniziare le attività di perforazione e workover nel terzo trimestre del 2023.
“Con un’elevata efficienza di perforazione, Perro Negro 12 è un’unità mobile auto-elevabile con gambe indipendenti, in grado di perforare fino a una profondità di 9.100 metri, pur operando in acque poco profonde (300 piedi/91 metri di profondità). È conforme alle più severe normative ambientali e soddisfa i più recenti standard del settore e dei clienti” ha fatto saspere il gruppo italiano.
Era stata la stessa Saipem lo scorso autunno ad annunciare che Ocean Challenger, la società di asset management del cantiere cinese Cimc, si è assicurata un nuovo contratto di noleggio per l’impianto di perforazione jackup Gulf Driller IV costruito nel 2019 (ora appunto ribattezzato Perro Negro 12).
L’impianto sarà impiegato (in virtù di un contratti di noleggio almeno triennale) in Medio Oriente, dove Saipem ha recentemente vinto nuovi contratti di perforazione offshore per due unità a partire dal terzo e quarto trimestre del 2023.
Saipem e Cimc avevano stipulato un accordo di cooperazione strategica nel giugno di quest’anno, che ha già visto la consegna del Gulf Driller VII costruito nel 2022, ribattezzato Perro Negro 11, per un contratto con Saudi Aramco.